Annarita Fasulo ha vinto il ricorso contro il trasferimento
Tornerà presto al comprensivo Masaccio. Sale già la preoccupazione di fronte alla notizia che la super contestata dirigente Annarita Fasulo ha vinto il ricorso. Dopo la clamorosa giornata di sciopero della scuola, con tanto di striscione un anno fa in piazza Oberdan, la preside venne trasferita al comprensivo Pertini di Vernio, a Prato. Adesso si trova a dirigere il comprensivo Verdi, ma lei vuole e deve tornare nell’istituto che le spetta. "La dirigente aveva già vinto il primo ricorso d’urgenza - fa sapere il suo legale, l’avvocato napoletano Marco Siviero -. Il Ministero aveva poi fatto reclamo, ma anche questo è stato rigettato, confermando così l’illegittimità del trasferimento. La preside Fasulo deve dunque tornare alla Masaccio. Se l’Usr non lo farà autonomamente, per novembre è già fissata un’udienza, sempre davanti al tribunale del lavoro di Prato, per far eseguire subito il provvedimento".
"Abbiamo dimostrato che tutta la procedura fatta dall’Usr è stata illegittima - continua il legale -. La dirigente è stata spostata senza che avesse la possibilità di replicare ai fatti contestati. E poi la relazione ispettiva non ha fatto emergere alcun elemento contro di lei". La notizia, in un battibaleno, è subito arrivata alla Masaccio. E adesso tremano tutti: prof, amministratori, genitori. "Ricordiamo che in tutte le scuole in cui lei è stata si sono verificati problemi - dice Silvana Boccara della Gilda -. È assurdo che rientri alla Masaccio". "Non entrando ovviamente nel merito della vicenda giudiziaria - la nota che arriva dall’Flc-Cgil, - rileviamo tuttavia che per le lavoratrici e i lavoratori di quell’istituzione scolastica si ripropone una situazione molto difficile. E’ quanto mai urgente che l’Usr esamini con attenzione quanto è nelle sue competenze per garantire all’istituto Masaccio una prosecuzione di anno scolastico serena e costruttiva".
Da parte sua, la dirigente tace. Ieri non siamo stati in grado di contattarla. Idem per quanto riguarda l’Usr. Da più di dieci anni la dirigente Annarita Fasulo scatena furiose polemiche in tutte le scuole in cui viene nominata. Le accuse sono sempre le stesse: mancanza di trasparenza negli atti amministrativi, direttive contraddittorie, caos organizzativo, persino minacce. Un anno fa dalla Masaccio fu inviata all’Usr una lettera firmata da 1200 genitori. "La dirigente è incompatibile. Trovate una soluzione". Tanti gli insegnanti che si rivolsero al sindacato, che prima dichiarò lo stato d’agitazione e poi organizzò lo sciopero.