DILISA CIARDI
Cronaca

Scuola materna e nido Più palestra e mensa con i soldi del Pnrr

Presentati i progetti per ottenere circa 8 milioni e 600 mila euro. Il sindaco Bagni: "Considerate le esigenze di centro e frazioni"

di Lisa Ciardi

Due nuove scuole, insieme a interventi per migliorare quelle esistenti. Sono i progetti approvati durante l’ultima giunta di Lastra a Signa e con i quali l’amministrazione comunale ha deciso di partecipare a tre bandi del Miur per il Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, per un totale di circa 8 milion e 600mila euro. La prima ipotesi riguarda la realizzazione di un nuovo polo scolastico per bambini da 0 a 6 anni in via Calamandrei, con sei sezioni di scuola d’infanzia e 60 posti per il nido. L’edificio si articolerà su 1.980 metri quadrati, con una corte interna e spazi esterni attrezzati per il gioco. Il tutto con tecnologie che garantiranno la sostenibilità ambientale anche grazie alla produzione di energie da fonti rinnovabili con un sistema fotovoltaico e solare termico. Il secondo progetto è relativo a un polo per l’infanzia chiamato "Le Sodole" in via del Casone con tre sezioni di materna e 25 posti per il nido su un totale di 950 metri quadri. Previsti sia una corte interna che aree esterne verdi e attrezzate per il gioco. Anche in questo caso il nuovo polo sarà realizzato seguendo i criteri della sostenibilità energetica e ambientale. Gli ultimi interventi ipotizzati riguardano la realizzazione di una palestra e di una mensa alla scuola elementare Santa Maria a Castagnolo: la prima sarà costruita a ovest dell’edificio. La palestra sarà grande 252 metri quadrati con ambienti di servizio, spogliatoi, stanza per l’insegnante, infermeria e deposito.

La mensa occuperà infine 365 metri quadrati, con locali per sporzionare i pasti, spogliatoi e servizi per gli addetti. "Ringrazio l’ufficio lavori pubblici – ha detto l’assessore all’urbanistica Emanuele Caporaso - per il lavoro fatto per presentare nei tempi previsti i 4 progetti. Gli interventi riguardano terreni comunali che nel nostro Piano Operativo avevano già destinazione scolastica, quindi perfettamente in linea con ciò che richiedevano i bandi ai quali abbiamo partecipato". "Questi progetti – ha spiegato il sindaco Angela Bagni - rappresentano la nostra visione sulla scuola di domani: abbiamo svolto un’analisi partendo dalle superfici a disposizione, inserendo nuove scuole in zone strategiche, tenendo conto del bacino d’utenza e delle esigenze degli abitanti del centro storico e delle frazioni. Per quanto riguarda i plessi già esistenti, abbiamo scelto di potenziare la primaria di Santa Maria a Castagnolo, la più grande del Comune".