All’inizio dell’anno scolastico abbiamo svolto un laboratorio interdisciplinare sull’enciclica "Laudato sì" in cui Papa Francesco spiega che è importante custodire l’intero pianeta, aver rispetto per ogni creatura e per i luoghi in cui vive. Una seria difesa dell’ambiente potrebbe eliminare persino le disuguaglianze sociali e la povertà, infatti quello che il Santo padre ci esorta a fare è una "ecologia integrale". Amare la natura e gli ecosistemi, è custodire anche le persone e la loro cultura avendo cura di tutti e di ciascuno. Gli esseri umani sono strumenti di Dio che ha da sempre piani di bellezza, se saremo buoni amministratori di quanto ci ha donato, otterremo un mondo più felice. Il Santo padre, sensibile alla voce dei ragazzi, nel 2019 ha ricevuto in udienza Greta Thumberg, una giovanissima attivista simbolo della lotta al cambiamento climatico e l’ha incoraggiata con le seguenti parole: "Vai avanti Greta! In occasione della Giornata mondiale dell’acqua, il 22 marzo scorso, ricordando che in questi giorni si svolge a New York la seconda conferenza dell’acqua dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, ha affermato: "L’acqua non può essere oggetto di sprechi o di abusi o motivo di guerre, ma va preservata a beneficio nostro e delle generazioni future".
Recentemente abbiamo letto la biografia di una signora, Vandana Shiva che, appassionata di Fisica, frequentò le migliori università e completò i suoi studi in Canada ma quando tornò fra le montagne dell’Himalaya, dove era cresciuta, rimase traumatizzata perché molte foreste e fiumi, erano spariti a causa della costruzione di infrastrutture e di grandi coltivazioni di mele, i boschi capaci di assorbire le piogge monsoniche per proteggere dalle inondazioni erano solo un ricordo. Entrò a far parte del movimento Chipco, in cui le donne abbracciavano gli alberi per impedirne l’abbattimento anche lei, aveva capito che c’è uno stretto legame tra la devastazione dell’ambiente e l’aumento della povertà. Immaginare le sue sensazioni alla vista del territorio devastato, ci ha fatto riflettere e ci siamo trovati d’accordo con lei riguardo la necessità di proteggere il pianeta. È necessario impedire uno sfrenato consumo di suolo, ridurre il consumo di combustibili fossili, l’inquinamento e lo spreco di acqua. La natura è molto più importante del denaro ed è nostro dovere proteggerla per garantire ai nostri figli, e alle prossime generazioni un ambiente sano, perché quello che oggi diamo per scontato un domani potrebbe esserci sottratto.