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Cronaca

Scuola, "voti sotto il 4? Sono solo mortificanti"

Fa discutere la proposta dell'Alto Adige di non dare agli studenti 2 o 3. In alcune scuole fiorentine già funziona così. Ma i presidi chiedono altro: "Cambiamo il sistema di valutazione"

Scuola

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Firenze, 26 gennaio 2023 - “Abolire i voti dal 4 in giù”. Dall’Alto Adige arriva questa proposta. Il motivo? “Prendere 2 o 3 è inutilmente mortificante”. Ecco che subito si accende il dibattito. Ha senso dare votacci oppure meglio non eccedere in giudizi così negativi per dare maggiori possibilità agli studenti di recuperare?

All’istituto comprensivo Vespucci già da alcuni anni il collegio dei docenti ha deliberato che, alla secondaria di primo grado, le votazioni non devono andare oltre il già parecchio brutto 4. “I voti bassissimi demotivano e rimpinguano le sacche di dispersione scolastica - non ha dubbi la dirigente, Francesca Cantarella -. Personalmente andrei oltre, eliminando i voti. La scuola deve valutare, sì, ma essere soprattutto motivante. A mio avviso dovrebbe proprio esser cambiato il sistema”. 

Nella scuola italiana i sistemi di valutazione hanno visto grossi cambiamenti. Se da quasi due anni alla primaria si è passati ai giudizi descrittivi, raggruppati in 4 livelli (avanzato, vale a dire il più alto, intermedio, base e in fase di apprendimento che, di fatto, racchiude in sé l’insufficienza), nella secondaria ci sono i voti numerici. Il registro elettronico mette in verde i voti positivi ed in rosso quelli insufficienti. All’istituto Sassetti-Peruzzi “le valutazioni sono usate tutte”, fa sapere il dirigente, Osvaldo Di Cuffa, “ma stiamo pensando di cambiare proprio il sistema per valutare i ragazzi. Io resto dell’idea che sintetizzare coi numeri abbia poco senso. Gli studenti devono aver coscienza di dove devono migliorare. Si dovrebbe passare ad una valutazione più formativa”. Invece adesso i voti vengono percepiti come “etichette”. Anche perchè col registro elettronico non si sgarra: appare in evidenza la media generale, oltre a quella per materia. E nelle chat dei ragazzi gli screenshot con le proprie votazioni sono ormai diventati normali. Come dovrebbe mai sentirsi un allievo che ha preso 2?

All’agrario, tutti i voti vengono utilizzati. E al liceo? “Difficile i nostri alunni vadano sotto al 4….”, rispondono i docenti. Ma a volte capita, soprattutto nelle versioni di greco.