
Il luogo di maggior interesse storico-artistico e naturale della zona di Gavinana è il possesso di Rusciano, che sorge in una splendida collina proprio davanti alla nostra scuola. Si tratta di un’area di circa dieci ettari di cui solo la metà è accessibile al pubblico dagli ingressi di via di Ripoli e di via Fortini: il possesso di Rusciano ha origini antichissime (risale ai primi secoli dopo Cristo), è di proprietà comunale ed è suddiviso nello spazio che ospita la villa di Rusciano, quello adibito a parco e quello del podere, al momento inagibile.
Il Comune ha messo in vendita tutta l’area anni fa ma il Comitato Beni Comuni, costituito dai cittadini, è sorto a difesa della destinazione pubblica del possesso ed alla fine è stato ascoltato: la villa di Rusciano infatti sta per essere ristrutturata dall’Agenzia delle Dogane e il parco sarà integrato dall’area del podere.
La villa, che certo ha bisogno di cure, è stata costruita prima del ’300 ed è citata anche in un’opera letteraria come Il Trecentonovelle di Franco Sacchetti. Quando ne era proprietario Luca Pitti, per ristrutturarla fu chiamato addirittura Filippo Brunelleschi e nel corso del ’500 anche Michelangelo vi lavorò. La villa ha ospitato varie famiglie nobili fino all’ultimo proprietario, il barone Ferdinand Von Stumm, un nobile tedesco appassionato di botanica che riempì il giardino di specie vegetali rare. Dopo la Grande Guerra il possesso passò all’associazione Vittorio Veneto per gli Orfani di Guerra, che nel 1977 lo donò al Comune di Firenze perché restasse pubblico e destinato a centro di servizi per i minori. Da allora la villa ha ospitato il liceo Gobetti fino al 1996 e attualmente è la sede della Direzione Ambiente. Nel parco di Rusciano sono presenti un’ampia uliveta, un’area cani e un "percorso vita" con attrezzi ginnici.
L’area del parco si estende su una superficie di cinque ettari ma con l’aggiunta del podere in direzione di via del Larione ora verrà quasi raddoppiata e ospiterà un percorso che collegherà via di Ripoli con un’area di sosta in costruzione in via del Larione, proprio davanti ai cancelli della nostra scuola, più un frutteto e un’area picnic. La villa sarà destinata all’Agenzia delle Dogane, che provvederà a restaurarla: oltre agli uffici, ospiterà una scuola per funzionari e uno spazio dove discutere di mafia e contraffazioni e, in collaborazione con il Comune, vi nascerà anche un centro d’innovazione e progettazione.
"Dovrebbe essere pronta fra tre anni" ci ha rassicurato Serena Perini, presidente del Quartiere 3 "e ci saranno anche spazi per eventi, convegni, concerti, presentazioni di libri".