
La cerimonia in piazza Dalmazia (foto Marco Mori/New Press Photo)
Firenze, 13 dicembre 2020 - Nove anni dopo Firenze ricorda. Nove anni dopo il barbaro, assurdo, incomprensibile assassinio di Samb Modou e Diop Morb e il ferimento gravissimo, tanto da avere postumi permanenti, di Moustapha Dieng, a opera dell'estremista di destra Gianluca Casseri.
Era il 13 dicembre 2011 quando il fuoco si aprì sui senegalesi in piazza Dalmazia, là dove oggi una lapide ricorda quel delitto di stampo razziale che infangò non solo Firenze, ma la Toscana e l'Italia intera.
Questa mattina, come ogni anno, l'Associazione dei Senegalesi di Firenze si è ritrovata davanti alla lapide, adornata con mazzi di rose con i colori ella bandiera senegalese. Presenti il presidente della Regione, Eugenio Giani, la vicesindaca di Firenze Alessia Bettini, gli assessori Alessandro Martini e Federico Gianassi.