Cultura e agricoltura si fondono nei percorsi tra i luoghi che hanno ispirato Il Principe di Niccolò Machiavelli, nella bellezza dei boschi di Montepaldi e nelle aree di pregio naturalistico lungo la Pesa. È su questi elementi che si sviluppano i percorsi frutto del progetto di segnaletica e manutenzione della nuova rete sentieristica di San Casciano frutto di un accordo tra Comune Club Alpino Italiano. "Intendiamo – spiega il sindaco Roberto Ciappi – valorizzare strade, luoghi e paesaggi tra i più belli del mondo come il percorso del Principe che da San Casciano conduce all’antico borgo di Sant’Andrea in Percussina dove ha vissuto in esilio Niccolò Machiavelli". Altro percorso è quello di Montepaldi che giunge nelle terre del Rinascimento e attraversa uno dei borghi più affascinanti della Toscana. Tra i boschi di Montepaldi spicca una ragnaia di particolare bellezza, elemento tipico dei giardini storici italiani. Altro percorso è quello ciclopedonale della Pesa che da Montelupo giunge a Sambuca, passando per Cerbaia e Fabbrica e la variante 2 della via Romea del Chianti. L’itinerario del fieno è quello di Terzona. "Altri due itinerari – spiega Giuseppe Ciabatti, presidente del Cai di Firenze – interessano la via Romea del Chianti, il primo passando per San Casciano, Calzaiolo e Montefiridolfi, il secondo nel tratto di collegamento tra la variante 1 e la variante 2 della via Romea del Chianti". La rete di sentieri si estende per 90 km.
Andrea Settefonti