Firenze, 28 gennaio 2024 – Una donna di 42 anni è stata trovata morta questa mattina nel suo giaciglio di fortuna, nel Parco delle Cascine di Firenze, in viale degli Olmi.
La donna era conosciuta dalle forze dell'ordine come tossicodipendente e frequentatrice delle Cascine, parco dove notoriamente stazionano gruppi di spacciatori africani, in particolare del Gambia. Non avrebbe parenti e viveva da sola a Firenze.
A ritrovarla, secondo una prima ricostruzione, sarebbero stati alcuni passanti. Sono stati loro ad allertare i soccorsi. Il 118 è intervenuto verso le 9.20, ma per la donna non c’è stato niente da fare.
Al momento i sanitari andati sul posto attribuiscono il decesso a un attacco cardiaco, tuttavia l'autorità giudiziaria approfondirà gli accertamenti medico legali per stabilire le cause della morte.
Sul posto la polizia con la Squadra Volanti e la Scientifica. Intervenuto anche il medico legale il quale, secondo quanto si apprende, da un primo esame cadaverico non avrebbe riscontrato segni di violenza esterna. La salma viene portata all'Istituto di Medicina legale di Careggi e la Procura disporrà l'autopsia.
La morte della 42enne "è un grande dolore”, “la notizia di questo decesso ci addolora profondamente. Si tratta di una persona seguita attentamente dal Serd, dagli operatori e dai volontari. Purtroppo le situazioni che coinvolgono le dipendenze sono molto complesse. È fondamentale lavorare sulle dipendenze, fenomeno che negli ultimi anni sta tornando sempre più preoccupante”, dice l'assessore al Welfare Sara Funaro. La persona, viene ricostruito in una nota di Palazzo Vecchio, “era seguita dal Serd per problemi di dipendenza. Negli anni era stata in varie comunità, l'ultima in Mugello, dove era dal marzo 2023 ma si è allontanata ieri. Appena uscita è stata intercettata dai volontari che hanno proposto di accompagnarla in una struttura ma nonostante vari appuntamenti fissati e rinviati per l'ingresso, la donna non si è presentata e non ha dato più notizie”.
Inoltre sempre secondo Palazzo Vecchio "la 42enne non era una senzatetto, né era priva di parenti” diversamente dalle prime informazioni “ma era una persona con problemi di dipendenza”.