In attesa di capire quando e come avverrà – sembra in tempi brevi – il passaggio dei servizi museali delle Gallerie degli Uffizi al nuovo gestore, CoopCulture (che subentrerà a Opera Laboratori Fiorentini dopo 21 anni di gestione), la Filcams Cgil scrive al direttore Simone Verde per chiedere un incontro in merito alla situazione dell’appalto con Dussmann Service Srl.
"All’ultimo tavolo di crisi in Regione, a novembre scorso, gli Uffizi avevano messo a conoscenza tutti gli attori coinvolti che avrebbe usufruito dei servizi della Dussmann in quanto vincitrice di una gara nazionale indetta da Consip, stazione appaltante, per i servizi museali nei luoghi statali della cultura. Agli Uffizi, in particolare avrebbe dato i servizi di accoglienza e sorveglianza nelle zone d’ingresso al museo e agli ascensori fino all’accesso al Corridoio Vasariano" spiega Giuseppe Martelli, funzionario della Filcams Cgil Firenze, che chiede adesso di sapere i dettagli (compresa la durata) di questo appalto.
Nelle suddette zone il servizio di accoglienza e sorveglianza non era coperto da Opera Laboratori. "A novembre ci hanno parlato dell’impiego di una dozzina di persone. Adesso pare siano molti di più e effettuerebbero anche servizi nelle sale" aggiunge il sindacalista. "Ci risulta, poi, che Dussmann applichi il contratto collettivo del settore multiservizi. Sia Opera sia CoopCulture, invece, applicano quello del commercio. In pratica, ci sarebbe una differenza di paga di 1,5-2 euro in meno per i lavoratori della Dussmann" aggiunge il funzionario della Filcams Cgil. "Abbiamo scritto al direttore delle Gallerie per chiedere delucidazioni: vogliamo capire come stanno realmente le cose in un momento particolarmente delicato come questo visto che siamo in procinto di un cambio d’appalto" conclude Martelli.
Intanto il 5 marzo ultima tranche al Tar per i ricorsi per l’appalto agli Uffizi dopo che Vivaticket aveva depositato motivi aggiunti e il giudice aveva deciso di prendere in decisione i ricorsi maggiori e rinviare solo la parte restante.
B.B.