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Servizi sanitari più veloci e di qualità Via Caverni, ecco i nuovi ambulatori

Il centro si rivolge soprattutto alle fasce più deboli. Il sindaco Masetti: "Un presidio importante per il territorio"

Un ulteriore passo verso un progetto più ampio. E’ così che il presidente della Fondazione PA (Pubbliche Assistenze Sanità - Centri Medici del Non Profit), Mario Pacinotti, ha definito l’apertura del nuovo centro poliambulatoriale di Montelupo diretto dal dottor Stefano Cinotti, inaugurato ieri mattina. Un’occasione per la cittadinanza per godere di servizi sanitari di qualità, a costi moderati e con prestazioni celeri. I locali di via Caverni sono un importante mattone che si va ad aggiungere alla Pas Empolese, che si pone l’obiettivo di essere la "gemella" di quella fiorentina. A far funzionare la complessa macchina dei nuovi ambulatori, la collaborazione tra Pubblica Assistenza di Montelupo Fiorentino, Croce d’Oro di Montespertoli, Pas di Scandicci e Anpas Toscana. Uno dei pochi Comuni, come ci tiene a ricordare Il presidente della Pubblica Assistenza Montelupo Fiorentino, Dino Cei, in cui le associazioni del terzo settore collaborano strettamente tra loro.

"Siamo di fronte a un terzo settore che cresce - commenta Enrico Sostegni, presidente della Commissione Sanità del consiglio regionale – è importante che le associazioni che fanno parte di esso si organizzino per ampliare e rafforzare le modalità con cui danno servizio ai cittadini". Il nuovo centro poliambulatoriale è parte integrante di una rete di assistenza ambulatoriale e diagnostica no-profit nata dalla volontà di andare incontro ai bisogni della popolazione, riservando una speciale attenzione alle categorie sociali più deboli.

Sono più di 200mila le prestazioni sanitarie erogate dalla Pas, come ha spiegato il presidente della Fondazione, un importante contributo da parte di enti no profit, che contribuiscono alla sanità pubblica e allo sviluppo del terzo settore. Ognuno fa la sua parte. E’ quello che ha sottolineato il senatore Dario Parrini nel suo discorso in questa preziosa occasione: "Dovremmo tutti desiderare un rafforzamento della sanità pubblica. Nella mia visione di quest’ultima fanno parte tutte le realtà del terzo settore e del privato sociale, parte integrante e fondamentale affinché il sistema nazionale e regionale funzioni". La sede Pas di Montelupo offre un servizio a 360 gradi esteso non solo ai soci ma a tutta la cittadinanza. "La nostra associazione è nata per dare servizi ai cittadini – spiega Dimitri Bettini, presidente regionale Anpas – Tutti insieme, pezzettino per pezzettino, costruiamo solidità, stabilità, coesione. Intendiamo fare sanità dal basso, offrendo servizi alla popolazione. Questa sanità è vostra, nasce dal territorio e sul territorio".

Tra le esigenze più urgenti, nata post covid, la presenza di strutture sanitarie a ’km 0’, accessibili e facilmente raggiungibili. "La pubblica assistenza è riuscita a portare servizi sanitari sul territorio, ma non solo, li ha portati al centro – commenta il sindaco di Montelupo Fiorentino, Paolo Masetti – I nostri cittadini non devono più andare altrove per ricevere assistenza, ma possono farlo qui, nel centro storico. Fondamentale per la vita di Montelupo".

Un importante momento per la storia del Comune, come ha tenuto a sottolineare il primo cittadino indossando la fascia tricolore, come si addice alle occasioni ufficiali. I nuovi locali del poliambulatorio sono stati inaugurati formalmente con il taglio del nastro. Le porte sono state aperte e i cittadini accorsi ad assistere alla cerimonia invitati a farvi visita: i primi momenti di conoscenza tra montelupini e un luogo che da oggi per loro diventerà un punto di riferimento.

Costanza Ciappi