Tappa all’ospedale di Torregalli per la campagna "Sanitari, curiamoci di noi" promossa da Fp Cgil. L’iniziativa, è stato spiegato, "punta a creare un percorso di ascolto a difesa dei diritti di lavoratrici e lavoratori della sanità e a sollecitare investimenti su professionalità e prospettive di un comparto fondamentale per i cittadini e il Paese". Nell’occasione, si è discusso anche delle trattative per il rinnovo del contratto collettivo nazionale della sanità. "Torregalli – ha detto il segretario nazionale Fp Cgil, Michele Vannini (foto) presente all’iniziativa - rappresenta una realtà importante e la nostra visita ha confermato le criticità, a partire dalla mancanza di personale e dall’usura della struttura: servono assunzioni e investimenti". "Si rileva l’usura della struttura Torregalli - ha proseguito Simone Baldacci della Fp Cgil Asl Toscana Centro - che porta tra l’altro a un aumento dei carichi di lavoro: ad esempio, per via degli ascensori, che a volte sono guasti, capita che i pazienti in barella siano trasportati dagli operatori per le scale. Più in generale, nei presìdi sanitari del territorio le criticità maggiori sono legate alle ridotte dotazioni organiche, soprattutto sul fronte educatori e logopedisti, che stanno portando al rischio di chiusure di servizi. Quanto all’infermieristica di famiglia, aumentano i pazienti e di conseguenza rischia di calare la qualità dell’assistenza. Negli ospedali, gli operatori rilevano una crescita del pericolo di infezioni ospedaliere. Non basta coprire il turn over, servonoassunzioni. Preoccupano anche le aggressioni al personale: chiediamo che il prefetto ci convochi".
Cronaca"Servono assunzioni e fondi". Il tour di Cgil fa tappa a Torregalli