Firenze, 2 settembre 2016 - Un post notturno con un pensiero per Firenze. o meglio, per una delle sue strutture architettoniche, verso la quale si era già scagliato con parole di fuoco nei mesi scorsi. Parliamo di Vittorio Sgarbi, che stanotte ha pubblicato sul suo profilo Facebook una foto del Palazzo di Giustizia di Novoli con un commento tanto stringato quanto tagliente.
"Il nuovo Palazzo di Giustizia di Firenze - scrive il critico d'arte - è un luogo di perversione sessuale, di una bruttezza sordida. È costato 300 milioni di euro". Poche ore e questo suo pensiero vola nella rete: oltre 1.700 condivisioni, più di 18mila "mi piace" e più di 2mila commenti, in maggioranza d'accordo con lui. Non manca chi invece apprezza l'estetica del palazzone, ma i più concordano con Sgarbi: brutto e non in armonia con Firenze. Perché il tribunale di Novoli abbia suscitato stanotte le attenzioni di Sgarbi non si sa, ma il suo commento non è certo passato inosservato in Rete. Peraltro il suo commento è stato anche postato su Twitter, ricevendo comunque una "calorosa" accoglienza.
A maggio scorso, in occasione del crollo di lungarno Torrigiani, Sgarbi, intervistato in tv, definì lo stesso palazzo "un cesso immondo" (sic).