REDAZIONE FIRENZE

Sgomberato il palazzo occupato in via Bardelli

Nell’edificio vivevano una trentina di persone, tra cui sette minorenni

Firenze, 27 novembre 2024 – Sgomberato oggi uno stabile, di proprietà privata, in via Bardelli, nel quartiere di Rifredi. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia, i vigli urbani e anche gli assistenti sociali. A motivare lo sgombero un provvedimento di sfratto per restituire l’immobile ai proprietari. Nell’edificio vivevano una trentina di persone, tra cui sette minorenni italiani, maghrebini e dell’Est Europa. 

Sgombero in via Bardelli (Foto Cabras / New Press Photo)
Sgombero in via Bardelli (Foto Cabras / New Press Photo)

In una nota Palazzo Vecchio spiega che l'intervento si è concluso con l'accoglienza temporanea di 17 persone in condizioni di fragilità. Si tratta di tre nuclei familiari con figli minori, una donna anziana invalida e un uomo anziano e un adulto già in carico ai servizi di salute mentale. A queste persone, si fa presente dal Comune, "è stata proposta una soluzione alloggiativa temporanea per il superamento dell'emergenza e già nei prossimi giorni i servizi sociali procederanno con colloqui di approfondimento delle specifiche situazioni di bisogno, per garantire con le competenze specifiche, le soluzioni più adeguate, in base alle varie situazioni personali".

"Ringrazio la direzione servizi sociali del Comune, tutti gli assistenti sociali e la cooperativa sociale, che sono intervenuti trattando in modo mirato le situazioni di fragilità emerse per offrire quindi un'accoglienza temporanea e successivamente approfondire i singoli casi, le forze dell'ordine e la polizia municipale per il lavoro svolto con grande professionalità, rispondendo ad una richiesta di ripristino della legalità, di sicurezza e di tutela sociale per tutti i cittadini - afferma l'assessore al welfare Nicola Paulesu che si è recato sul posto - Le operazioni si sono svolte all'insegna della collaborazione istituzionale, tenendo assieme quindi legalità e accoglienza delle persone vulnerabili e in difficoltà".