
L'ormai ex presidente del Quartiere 1 Maurizio Sguanci
Firenze, 3 agosto 2023 - "La mia non è una scelta utilitaristica, non mi è stato promesso niente, mi sono dimesso ieri da presidente del Quartiere 1 di Firenze, ero nella maggioranza in Consiglio regionale e sono passato all'opposizione: questo dà contezza di quanto sia stata una scelta politica, e non una scelta di comodo". Lo ha spiegato Maurizio Sguanci, consigliere regionale in Toscana passato a sorpresa da Italia Viva a Forza Italia, in una conferenza stampa oggi a Firenze. "Il mio è stato un percorso lineare", ha detto Sguanci. "Sono passato a Iv - ha spiegato - da un Pd che doveva essere riformista e che poi è tornato indietro, e ora ho fatto una scelta di campo netta, si deve avere la responsabilità di scegliere da che parte stare. Mi ritrovo di più nei principi del Ppe che non in quelli del Pse". Il consigliere ha sottolineato che il leader di Iv Matteo Renzi, con cui ha avuto "sempre un rapporto stretto", negli ultimi mesi "era informato del disagio che stavo vivendo, sapevo che si sarebbe potuti arrivare a un punto di rottura. L'ho informato in maniera amichevole e affettuosa, con un messaggio. Non mi ha risposto". In merito al recentissimo voto positivo sul Piano regionale di sviluppo (Prs), Sguanci ha detto che "quando fai parte di un gruppo è doveroso rispettare gli indirizzi del gruppo", mentre in merito al colloquio che avrebbe avuto in quei giorni col presidente della Regione Eugenio Giani, per il neoesponente forzista si sarebbe trattato di "cinque minuti nella sala a fianco del Consiglio. Distinguiamo le questioni private da quelle personali, a Eugenio mi lega un rapporto d'amicizia ventennale". Nel frattempo l'assessore all'ambiente di Palazzo Vecchio Andrea Giorgio ha chiesto le “dimissioni di Sguanci dal Consiglio regionale”.