Eva
Desiderio
Cambia la mappa dello shopping di lusso cittadino e spunta una nuova destinazione: piazza della Signoria, non più solo cartolina della Firenze antica e gloriosa. No, una Piazza Signoria nuova e per certi versi inedita, pronta a riflettere lo splendore del lusso internazionale (che poi per la pelletteria si fa quasi tutto nel nostro hinterland) con le insegne di alcuni prestigiosi brand di moda. Ha cominciato anni fa, Chanel che non ha voluto abbandonare la piazza neanche durante i lavori di ristrutturazione del palazzo delle Generali e si è spostato lateralmente per un non lungo periodo. E l’insegna parigina con le sue famose code per comprare le borsette trapuntate di Mademoiselle Coco ma anche i tailleur dell’attuale stilista Virginie Viard, ha fatto da battistrada. Poi recentemente è arrivato Valentino che ha lasciato la postazione di via Tornabuoni per approdare, anche lui, in piazza Signoria. "E non è finita perché presto arriveremo anche noi con Dolce e Gabbana", ha confidato Alfonso Dolce, ad di Dolce e Gabbana, alla cena di gala al Refettorio di Santa Maria Novella per il convegno di Confindustria Firenze e Toscana, Future For Fashion. Raccontando la bella avventura professionale col fratello Domenico e con Stefano Gabbana, Alfonso Dolce ha svelato le carte di questo nuovo marchio grande protagonista del fashion che ha scelto di spostarsi vicino a Palazzo Vecchio. Una scelta coraggiosa anche perché l’ad con gli stilisti che sfilano sempre al Metropol a Milano lascia via Strozzi e la posizione “principe” davanti a Dior. Una boutique di moda vuol dire una finestra sul mondo e sullo stile, uno struscio mirato al bello e al desiderabile, e anche un vorrei ma non posso che fa sognare a tutte le età. I rumors di città dicono che Carlo Cracco potrebbe aprire in piazza Santa Trinita là dove fino a poco tempo fa c’è stato Valentino.