Si è accasciato per terra all’improvviso mentre si trovava in banca. Il suo cuore ha cessato di battere e ogni tentativo di rianimarlo, purtroppo, è stato inutile. E’ morto così l’architetto Marco Baldi, 67 anni, di Fucecchio (Nella foto). Il professionista molto conosciuto nella città del Palio è deceduto ieri, poco dopo l’ora di pranzo, all’interno della filiale del Monte dei Paschi di Siena, in via Roma. Erano circa le 14.35, quando l’uomo ha accusato il malore fatale. E’ stato un pomeriggio di paura e di dolore.
Il personale dell’istituto bancario si è immediatamente attivato per allertare il 118. I soccorsi inviati dalla centrale operativa sono arrivati velocemente sul posto con un’automedica e una ambulanza. Il medico di turno ha provato in ogni modo a rianimare il professionista per diversi interminabili minuti, ma purtroppo l’uomo non si è più ripreso. E’ deceduto sul posto.
Lo studio dell’architetto Marco Baldi si trova in piazza Amendola, proprio di fronte al Municipio di Fucecchio. Baldi ne è stato il fondatore. Nato nel 1997 come associazione Professionale Baldi & Papini Architetti Associati, è diventato nel 2017 Baldi Studio Architettura. Nello staff dei professionisti lavorano anche i due figli, Gianmarco e Mattia.
La notizia della morte dell’architetto si è sparsa velocemente a Fucecchio, tra i colleghi e gli amici. Anche il sindaco, Alessio Spinelli, lo conosceva bene sia per i suoi precedenti lavorativi, ma anche perché aveva avuto modo di condividere con l’uomo anche momenti di gioia e soddisfazioni familiari.
Enorme dunque il dispiacere del primo cittadino, che ha espresso profondo cordoglio a nome personale e di tutta l’amministrazione fucecchiese: "Ho appreso la notizia poco dopo il fatto dagli agenti di polizia municipale che si sono recati sul posto come richiesto dal servizio di emergenza medica – racconta il sindaco fucecchiese Spinelli – Sono profondamente addolorato per la scomparsa dell’architetto Marco Baldi, un amico da vecchia data, visto il mio precedente mestiere di geometra".
"Alcuni mesi fa – ricorda, ancora, il sindaco Spinelli ricordando il cittadino deceduto – ho avuto il piacere di vedere presentata la tesi in architettura del figlio Gianmarco in sala del Consiglio, come pure anni fa quella del figlio maggiore Mattia. Esprimo – conclude addolorato il sindaco – le mie sentite condoglianze personali ed a nome dell’amministrazione alla famiglia".
I.P.
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