LISA CIARDI
LISA CIARDI
Cronaca

Si scatena la zuffa politica sui rilievi della Corte dei Conti

L’opposizione: "La giunta riferisca subito in Consiglio". L’assessore: "Non è a rischio. l’equilibrio di bilancio".

L’assessore Federico La Placa ha la delega a Bilancio, Tributi, Partecipate, Patrimonio e Ambiente

L’assessore Federico La Placa ha la delega a Bilancio, Tributi, Partecipate, Patrimonio e Ambiente

È polemica fra maggioranza e opposizione, a Signa, dopo i rilievi avanzati dalla Corte dei Conti della Toscana sui rendiconti del Comune per gli esercizi 2020 e 2021. "In particolare – sintetizzano i consiglieri di Fratelli di Signa e Uniti per Signa - è stata rilevata una quantificazione non corretta della quota vincolata del risultato di amministrazione per circa 920.049 euro e di quella destinata a investimenti per 16.111 euro: tali risorse sono state distolte dalle finalità cui erano originariamente destinate per essere indirizzate al finanziamento di spese di diversa natura. Ma la conseguenza più importante degli errori contabili è il loro impatto sull’avanzo disponibile dell’ente che da un accertato di 2.007.709 euro viene rideterminato dalla Corte dei conti in 1.071.548 euro: con minori risorse libere per il Comune per 936.162 euro; equivalenti al 47% in meno di quanto deliberato dal sindaco, dalla giunta e dal consiglio comunale. Chiediamo urgentemente all’amministrazione di riferire al consiglio comunale".

"I rilievi della Corte dei Conti – ha replicato l’assessore Federico La Placa - dei quali faremo tesoro, non pregiudicano l’equilibrio di bilancio e ora, come richiesto, terremo conto delle rideterminazioni effettuate, in occasione della predisposizione del nuovo documento contabile che sarà presentato nelle prossime settimane all’attenzione e al voto del consiglio comunale. Con la sua pronuncia, la sezione della Corte dei Conti ha pienamente riconosciuto la solidità dei nostri bilanci, confermando i risultati di amministrazione registrati con i rendiconti del 2020 e del 2021. Di fatto si è limitata a richiedere una diversa determinazione delle componenti del risultato di amministrazione tra quota vincolata e destinata agli investimenti che, come ben chiarito nella pronuncia, non pregiudica, in alcun modo, gli equilibri di bilancio". La nuova ragioniera capo del Comune, fanno sapere dall’ente, è ora al lavoro per predisporre le rideterminazioni richieste.

Lisa Ciardi