"È intollerabile avere paura durante il lavoro". Il presidente del centro commerciale naturale Città Futura, Vittoriano Farsetti, storico negoziante di Scandicci con vetrina su piazza Resistenza, entra nel vivo della questione sicurezza dopo l’ennesimo episodio avvenuto ieri in piazza Resistenza. Una nuova incursione, stavolta con lo spray al peperoncino nei negozi del centro. "I commercianti si sentono presi di mira. Ieri (martedì ndr) fortunatamente le conseguenze non sono state gravissime, ma una lavoratrice si è sentita male e si è fatta controllare in ospedale. Altri hanno accusato sintomi leggeri da intossicazione. Tutto questo perché qualcuno ha pensato bene di entrare nella galleria e spruzzare spray urticante. Mi domando quando si prenderà coscienza della necessità di controlli e di un presidio costante".
Perché i commercianti?
"Perché garantiamo col nostro lavoro la presenza di persone, clienti, cittadini. E la vita, in una zona come questa, è un deterrente per le attività criminali. È una battaglia quotidiana che dobbiamo affrontare con questi balordi che cercano continuamente di alzare l’asticella. Prima lo spaccio avveniva al buio, negli spazi più isolati e agli angoli dei portoni dei condomini. Adesso è alla luce del giorno. Non si nascondono più. Per loro siamo un ostacolo, con le nostre luci e le persone, con la legalità che i negozi rappresentano".
Da tempo denunciate altre problematiche legate alla criminalità diffusa, qual è la situazione?
"Non so se sia da chiamare criminalità, ma quello che avviene di fronte alla fermata del tram di Resistenza è insopportabile. I lavoratori, ma anche i clienti, vengono disturbati, molestati, sono costretti a subire violenze non richieste: gente ubriaca che ti urla addosso, un balordo che su quelle panchine si masturba senza alcun problema, denudandosi. Mi chiedo se sia legittimo che una donna, una bambina o un bambino minorenni, un’anziana, debbano assistere a queste scene. Ma non basta".
In che senso?
"Ogni giorno all’apertura uno dei commercianti sa che può trovare danni al negozio, o sporcizia. I lati delle vetrine vengono usati come orinatoi o peggio. Questo succede tutti i giorni. La galleria dove è stato spruzzato lo spray al peperoncino viene chiusa da tempo la sera perché a più riprese hanno trovato spacciatori, o escrementi; in galleria quando piove bivaccano balordi. Chi prova a cacciarli spesso deve fare i conti con loro".
Cosa fare?
"Di certo non possiamo ancora fare finta che i problemi non esistano. Li denunciamo da anni. Da anni chiediamo un intervento del Comune, politiche serie sulla sicurezza e un presidio maggiore delle forze dell’ordine. Serve un dialogo costante con l’amministrazione comunale, visto che operiamo in uno spazio pubblico. Non possiamo avere paura mentre siamo a lavorare. I cittadini non possono avere paura mentre aspettano il tram o attraversano piazza della Resistenza. Purtroppo questo è quello che succede".