Sicurezza, il Comune rilancia. In città più agenti, steward e telecamere gestite dall’IA

Alle cinque pattuglie della PolCascine si aggiungeranno altri dieci vigili. Stanziati 1,8 milioni per un pacchetto di interventi anche sulla ’mala movida’.

Sicurezza, il Comune rilancia. In città più agenti, steward e telecamere gestite dall’IA

La PolCascine in azione nel parco mediceo Alle cinque pattuglie, nei prossimi mesi, si aggiungeranno altri dieci agenti assunti con contratto a tempo determinato

di Antonio Passanese

FIRENZE

Palazzo Vecchio investe quasi 1,8 milioni di euro in un pacchetto di interventi per migliorare la sicurezza in città. Il progetto prevede il raddoppio del servizio di polizia municipale al Parco delle Cascine, con dieci nuovi agenti assunti a tempo determinato per il triennio 2024-2026, che si aggiungono ai 200 agenti in arrivo tra novembre e il prossimo anno. Questi andranno a rafforzare le pattuglie impegnate nei ’punti caldi’ del polmone verde di Firenze su tre turni. Oltre ai vigili, il Comune prevede l’impiego di steward nelle aree centrali e nelle piazze periferiche più problematiche, come piazza della Piccola e piazza Dalmazia (senza tralasciare quei rioni che, in particolare nel fine settimana, diventano ingestibili sotto il punto di vista dell’ordine pubblico. E ci riferiamo a Santo Spirito, Sant’Ambrogio, Santa Croce).

Parte del finanziamento è infatti destinato al servizio di questi operatori in quelle strade in cui si concentra la cosiddetta “mala movida”, ma anche nelle zone meno centrali e più problematiche, individuate insieme a Quartieri e istituzioni. Per questa iniziativa, varata all’inizio di aprile e che andrà avanti fino all’inizio di gennaio, il Comune ha anticipato le risorse in attesa dell’approvazione del progetto che adesso potrà essere esteso.

Sul fronte tecnologico, si punta a migliorare la Centrale Operativa della Polizia Municipale, che già gestisce 1.700 telecamere, con un software basato sull’intelligenza artificiale per migliorare la qualità delle immagini in condizioni di scarsa visibilità, utile per identificare targhe e autori di reati. Verranno inoltre installate venti nuovi ’occhi elettronici’ in punti strategici di Firenze, la cui collocazione sarà individuata dopo un approfondimento insieme al Comitato per l’ordine e la sicurezza e i Quartieri.

Infine, Saranno poi acquistati i kit portatili che consentiranno agli agenti di svolgere interrogatori anche presso i propri reparti senza doversi recare al comando e ottimizzando così le operazioni anche per quanto riguarda i tempi. Si tratta di dispositivi smart per effettuare riprese audio evideo con tutti gli accorgimenti previsti dalla Legge Cartabia anche in sedi non dotate di locali dedicati.

"La sicurezza è un diritto dei cittadini ed è una priorità di questa amministrazione: non ci fermeremo. Con questo progetto faremo un salto di qualità importante sul fronte della tecnologia e della videosorveglianza, con una presenza più capillare delle telecamere e tecnologie migliori. Siamo impegnati costantemente su più fronti per fare la nostra parte mettendo a disposizione la nostra Polizia Municipale e collaborando con la Prefettura, la Questura e le forze dell’ordine", ha dichiarato l’assessore alla Sicurezza Andrea Giorgio.