SANDRA NISTRI e LISA CIARDI
Cronaca

Sigilli al bar della casa del popolo. "Blatte in cucina e lavoratori pagati in nero"

Blitz all’Unione Operaia di Colonnata, a Sesto. Scatta il sequestro

I lavori saranno effettuati dalla proprietà dell’immobile, Unicoop, a 50 anni di distanza

Firenze, 4 luglio 2017 - Lavoratori in nero nel bar e nella pizzeria all’interno dell’Unione Operaia di Colonnata, a Sesto Fiorentino. Non solo, oltre alle irregolarità del personale, i carabinieri del Nas e del Nil, insieme al personale dell’Unità funzionale di sicurezza alimentare della Asl Centro, hanno trovato blatte e ragnatele. Così, giovedì scorso, è scattata la chiusura del locale, che proseguirà fino a quando non saranno ripristinate le condizioni igienico-sanitarie necessarie. Il controllo dei carabinieri della stazione di Sesto Fiorentino, con il supporto dei colleghi del Nucleo ispettorato del lavoro (Nil) e del Nucleo anti sofisticazioni (Nas) ha interessato appunto il bar pizzeria La Bruschetta di via Rapisardi, che si trova appunto all’interno dell’Unione Operaia. Nel corso delle verifiche sono state riscontrate varie carenze igienico sanitarie: presenza di blatte nelle trappole di cattura, mancata formazione del personale rispetto all’efficacia dei protocolli Haccp, sporcizia diffusa e ragnatele.

ALLA FINE sono scattate contravvenzioni per 5mila euro per l’impiego di due lavoratori in nero e per altri 2mila euro per la mancata applicazione delle procedure di autocontrollo Haccp (necessarie per chi si occupa di preparazione e somministrazione di alimenti). Un episodio che ha fatto discutere perché ha coinvolto proprio un luogo simbolo della lotta per i diritti sul lavoro, anche se la gestione della pizzeria è affidata a una cooperativa autonoma rispetto alla Casa del Popolo.

«Entrambi gli spazi, va precisato, non sono gestiti dal circolo Arci ma, da tempo, sono stati dati in gestione a esterni - spiega il presidente dell’Unione operaia di Colonnata Francesco Mariani -. La Casa del popolo in questo momento è aperta e prosegue regolarmente l’attività così come il giardino esterno che continua a essere fruibile». In questo momento fra l’altro la storica Unione operaia di piazza Rapisardi, una vera istituzione a Sesto, è al centro di un corposo intervento di ristrutturazione che è stato presentato in un’assemblea pubblica pochi giorni fa. Lavori che saranno effettuati dalla proprietà dell’immobile, Unicoop Firenze, a 50 anni di distanza dell’ultimo intervento di questa dimensione portato a termine. «In questa fase - conclude Mariani - non sono previste ristrutturazioni negli spazi della pizzeria e bar su cui però vorremmo operare in futuro. Mi risulta però che siano stati chiesti ai gestori alcuni interventi, come ad esempio quelli di imbiancatura». Solo quando le prescrizioni saranno osservate, Asl e carabinieri torneranno per un controllo e potranno decidere se autorizzare il bar/pizzeria alla riapertura.