dall’inviato Letizia Cini
Il brivido del sisma: sperimentare cosa si prova, per poter giocare in anticipo, in caso di terremoto. L’acqua ‘made in Italy’, l’unica al mondo utilizzata dagli astronauti, quella che arriverà su Marte. Microrobot talmente piccoli da poter penetrare in cavità infinitesimali, microfoni sensibili, geofoni capaci di rilevare anche le vibrazioni più deboli, droni per l’agricoltura di precisione a risparmio energetico, e-mobility, nuove energie pulite.
Non si tratta della fiera dei “pronipoti“, ma di qualcosa di molto vicino, che sta per germogliare a Firenze, dove andrà in scena, dal 13 al 16 ottobre alla Fortezza da Basso, la prima edizione dell’Earth Technology Expo, (www.etexpo.it), evento a ingresso libero creato con lo scopo di illustrare a tutti, studenti in primis, la capacità del nostro Paese di saper creare, innovare e trovare soluzioni alla grande sfida climatica e per avviare in Italia la transizione ecologica e digitale nella gestione dei disastri ambientali. Un appuntamento che porterà nel capoluogo toscano cento espositori, 50 workshop, incontri, presentazioni e tante soluzioni, con scienziati, esperti di protezione civile, centri di ricerca, università, aziende, ministri ed amministratori locali e nazionali.
I visitatori avranno modo di conoscere i risultati di ricerche e invenzioni sorprendenti, soluzioni intelligenti che spaziano dalla produzione e gestione dell’energia pulita alla gestione dei servizi pubblici locali, fino alla qualità delle città e alle smart city.
Un particolare focus sarà dedicato anche alle potenzialità della banda ultralarga 5G e 6G. Tra le tante realizzazioni di aziende italiane e start up, sarà possibile salire sul simulatore del terremoto della Protezione civile, conoscere le soluzioni per l’edilizia sicura, indossare il casco hi tech dei Vigili del Fuoco e ammirare le nuove tecnologie dei soccorritori e dei soccorsi del 112.
Nata in collaborazione - tra gli altri - con Protezione civile e Dipartimento casa Italia della presidenza del Consiglio, Ispra, Agenzia spaziale italiana ed Enea, oltre ad Università di Firenze e Luiss, Earth Technology Expo vede “La Nazione“ madia partner dell’iniziativa. "La Expo fiorentina sarà caratterizzata anche da incontri di altissimo livello, con i protagonisti dei settori pubblico e privato e consegnerà un’immagine del Paese più avanzata e più dinamica", le parole del direttore, Mauro Grassi.
"Temi come la gestione dei rischi da disastri e il grande processo condiviso della transizione ecologica sono tra i più importanti del nostro lavoro", è intervenuto Fabrizio Curcio, capo dipartimento della Protezione civile, che ieri ha tenuto a battesimo l’evento a Roma.
"Vedremo l’Italia che sa inventare ed innovare, in questa stagione di grandi sfide ambientali e tecnologie che ci aiuteranno a gestire gli effetti climatici e ad anticipare e prevenire il più possibile i disastri ambientali - ha concluso Erasmo D’Angelis, segretario generale dell’Autorità di distretto idrografico dell’Appennino centrale - . Un unico obiettivo: un mondo migliore".