Il Comune di Montelupo ha deciso di incrementare le attrezzature hardware e software per lo smart working, cioè lavoro agile o a distanza. Si tratta del lavoro dei propri dipendenti. L’ente procederà con l’acquisto di una potente webcam cosicché una discreta quota di dipendenti possa lavorare da casa relazionandosi visivamente con il municipio. Si cerca di evitare spostamenti e assembramenti, regola che fa tornare alla mente i mesi bui ma occorre ricordare che si è sempre in stato d’emergenza. Nel lockdown, il Comune aveva messo in smart working coloro che per patologie potevano essere maggiormente esposti al contagio; poi chi si avvaleva dei servizi pubblici di trasporto per raggiungere la sede lavorativa; e i dipendenti con figli minori fino all’età di 14 anni.
CronacaSmart-working, gli incentivi