SANDRA NISTRI
Cronaca

Social e salute mentale. Rischi o vantaggi?

L’impatto dei social sulla nostra mente: la parola ai ragazzi. CLASSE III F ARRIGO DA SETTIMELLO.

La FOMO, cioè la paura di essere esclusi da esperienze gratificanti vissute da altri, spinge le persone a controllare le attività altrui: questo può portare a stress e stanchezza mentale (illustrazioni di Elena Ritondale)

La FOMO, cioè la paura di essere esclusi da esperienze gratificanti vissute da altri, spinge le persone a controllare le attività altrui: questo può portare a stress e stanchezza mentale (illustrazioni di Elena Ritondale)

I social media fanno parte della vita di tutti i giovani. Se li usiamo in maniera sbagliata possono portare a problemi come ansia, insicurezza e confronto sociale; se vediamo sempre immagini di vite perfette possiamo sentirci inadeguati e infelici. Avere sempre bisogno di approvazione online, con like e commenti, può aumentare lo stress e diminuire l’autostima. Secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) la salute, infatti, non è solo assenza di malattia, ma è una condizione di benessere fisico, mentale e sociale. La salute mentale può essere influenzata negativamente dai social media: la FOMO, cioè la paura di essere esclusi da esperienze gratificanti vissute da altri, spinge le persone a controllare le attività di altri e questo può portare a stress e stanchezza mentale. Viceversa, se usati in modo attivo, cioè interagendo con gli altri, partecipando a discussioni o entrando in gruppi che parlano di argomenti di nostro interesse, i social possono favorire il benessere sociale e psicologico.

Durante la pandemia, ad esempio, molti hanno trovato conforto nel mantenere i contatti online, creando nuove amicizie o trovando sostegno emotivo. Anche gli ambienti virtuali possono essere utili per il lavoro di gruppo e per lo studio. Infatti, piattaforme come gruppi WhatsApp o forum online possono servire come apprendimento o per supporto, soprattutto per chi ha difficoltà a socializzare dal vivo. Anche la scuola è influenzata dall’uso dei social. Da una parte possono rappresentare un aiuto per lo studio, permettendo agli studenti di condividere appunti, video e risorse utili. Però possono portare anche ansia e invidia, perché alcuni studenti potrebbero sentirsi in competizione con altri per ottenere voti migliori.

Anche il cyberbullismo sui social media può avere conseguenze bruttissime sulla salute mentale degli studenti, causando ansia, depressione e solitudine. Per evitare gli effetti negativi dei social media e tutelare il nostro benessere mentale, è importante trovare un equilibrio. Bisogna limitare il tempo trascorso online. Dobbiamo anche capire di non dare troppo peso ai numeri, come il numero di like o follower. In conclusione, i social media, se usati in modo sano e consapevole, possono essere uno strumento utile, ma è importante non perderne il controllo. La scuola e la famiglia devono lavorare insieme per educare i giovani all’uso equilibrato di queste piattaforme, in modo da averne beneficio ma senza mettere a rischio il benessere psicologico.