REDAZIONE FIRENZE

"Soldi per lei da un parente". Scatta la truffa

Pioggia di email in cui si prospettano eredità favolose (e molto misteriose), acquisti top a condizioni favorevolissime. Come difendersi

Averne, di zii d’America, figura che simboleggia il parente emigrato diventato ricco. Da lui i parenti si aspettano favolose eredità. Un mito ammesso che anche negli anni addietro l’espressione non sottintendesse una leggenda metropolitana. Oggi lo zio d’America è uno dei passepartout per le truffe. Arrivano email improbabili. L’ultima si fa per dire è quella del sedicente avvocato che in un italiano stentato – perché il legale è ca vas san dire straniero – annuncia che siamo destinatari di una somma enorme. Leggiamola insieme: "Mi chiamo avvocato M.K, sono un avvocato e avvocato principale che lavora in tutte le aree della giurisdizione del tribunale di famiglia. Ho perso il mio cliente con la sua famiglia e ha lasciato un’enorme somma di denaro alla sua banca, ho ricevuto un mandato dalla sua banca per fornire i suoi parenti più prossimi prima che i suoi fondi venissero confiscati...Ti ho contattato in questa faccenda perché avevi lo stesso cognome con il mio defunto cliente. Anche lui è originario del tuo paese e non c’è un erede registrato nei suoi file di conto con la banca, per favore rispondi urgentemente per permettermi di darti tutte le informazioni necessarie per la tua migliore comprensione se sei interessato".

Ogni giorno innumerevoli e-mail phishing convincenti, scritte in modo a volte perfetto, vengono inviate a vittime ignare. Con alcuni accorgimenti, si può prevenire il peggio

1) Controllare l’Url: per essere sicuri passiamo sempre il mouse sopra l’indirizzo. È importante che anche nel link visualizzato dopo il passaggio con il mouse resti identico.

2) Verificare la validità di un indirizzo o un link ricevuto via e-mail. A volte cambiano di una vocale o una consonante, altre volti parti non dubbie, apparentemente, rimandano a siti ingannevoli.

3) Grammatica e ortografia: se il testo – che rimanda a indirizzi ‘amici’ – presenta diversi errori è molto probabile che si tratti di una truffa: il testo è stato quasi certamente tradotto da un’altra lingua.

4) Occhio alle richieste di informazioni personali: se il messaggio chiede in modo esplicito notizie riservate e personali, truffa possibile (probabile) in agguato. Il caso della lotteria che chiede i dati di un conto per accreditarvi la vincita di un biglietto che non avete mai giocato è facile da scoprire. Meno altri casi. 5) Le offerte irrifiutabili: quando una cosa pare troppo bella per essere vera, è assai probabile che non sia vera. Se riceviamo un messaggio da un utente sconosciuto che promette a prezzi stracciati smartphone, tablet o accessori hi-tech, quasi di sicuro si tratta di una truffa. E facciamo attenzione anche alle email di offerte che assomigliano a quelle di e-commerce seri.

6) Vincite e concorsi: evitare di credere a email che riguardano vincite a lotterie, concorsi a premi e assunzioni facili. Se anche uno avesse giocato il metodo per ricevere il pagamento non è mai l’invio di una mail coi propri dati personali.

7) Attenti alle offerte di un posto da aziende o false agenzie per il lavoro: non è mai necessario inviare dati personali oltre al proprio bagaglio d’esperienze professionali.

giovanni spano