EMANUELE BALDI
Cronaca

"Sole o no, i fiorentini voteranno. Perché la partita è ancora aperta"

Il sociologo Vincenzo Scalia riflette sul rischio astensione il 23 e 24: "Non troppa, la posta in palio è alta". L’analisi: "C’è ancora un 25% di elettori contendibili, la gente andrà al mare ma si organizzerà anche per le urne".

"Sole o no, i fiorentini voteranno. Perché la partita è ancora aperta"

Professor Scalia, dopo un giugno primaverile, l’estate decolla e lo fa proprio nei giorni del ballottaggio. Urne o spiagge: che sceglieranno i fiorentini?

"Beh, dipende sempre dalla posta in palio. E stavolta a Firenze è alta. Per questo credo che i fiorentini faranno un bagno al mare ma non rinunceranno a votare. Si organizzeranno, insomma. D’altronde si decide il futuro della città, anche gli elettori di centrosinistra sono motivati perché la vittoria non è scontata".

Sembra la paura maggiore dello staff di Sara Funaro. Cioè che chi ha votato Pd al primo turno dia per già vinta la partita e vada al mare.

"Per il centrosinistra il rischio c’è ed è comprensibile l’apprensione. Però, ripeto, credo che i fiorentini torneranno alle urne".

E gli elettori di centrodestra saranno motivati nonostante lo svantaggio del primo turno?

"Sì, anche perché 10 punti si possono recuperare. Le percentuali vanno lette bene, non sono soltanto numeri".

Si spieghi meglio

"Al primo turno Funaro e Schmidt hanno raccolto circa il 75% dei consensi complessivi. Quindi il 25% dei voti che sono andati agli altri candidati in teoria sono ancora tutti in ballo. Ecco, fossi un elettore di centrodestra un pensierino ce lo farei. Recuperare voti mentre gli avversari si ’distraggono’ e cercare il colpaccio".

Insomma secondo lei complessivamente la partita è sentita dai fiorentini?

"Da quello che si è visto in queste settimane direi di sì. Il tema è caldo, il prossimo anno ci sono le elezioni regionali".

Lei parla di un 25% di elettori ’contendibili’. Saccardi e Masi hanno già fatto il loro endorsement per Funaro nonostante non ci siano apparentamenti ufficiali. Al netto di tutto no ncrede che forse gli elettori più in difficoltà nello scegliere un candidato o l’altro siano i duri e puri della sinistra di Palagi?

"Beh, sì. Forse sono davvero gli unici che al ballottaggio potrebbero preferire una bella scampagnata anche se una per parte di loro, nonostante l’avversione per il Pd, vedere la destra vincere in città potrebbe essere un oltraggio e quindi potrebbero votare per impedire che questo accada".