Solidarietà, in tre anni i fiorentini hanno regalato 116.000 pasti ai più poveri

Sono i numeri del progetto la Spesa Che vale promosso da Fondazione Caritas Firenze grazie al fondamentale contributo che ogni anno eroga Fondazione CR Firenze a tutte le sue attività

L'iniziativa 'La spesa che vale'

L'iniziativa 'La spesa che vale'

Firenze, 7 ottobre 2024 – Oltre un terzo dei pasti serviti nelle mense Caritas cittadine sono stati donati dai fiorentini: tra il 2021 e il 2023 sono stati regalati 116.000 pasti, sul totale dei 422.000 cucinati, a chi ne ha più bisogno, attraverso 2.840 donazioni. E' il bilancio dei primi tre anni del progetto La spesa che vale promosso dalla Fondazione Solidarietà Caritas di Firenze che nello stesso periodo ha ricevuto a sostegno di tutte le sue attività oltre un milione e mezzo di euro da parte di Fondazione Cr Firenze. La quarta edizione è stata presentata oggi. “Fra il 2022 e il 2023 i pasti preparati e distribuiti fra le numerose strutture di accoglienza e le mense gestite da Fondazione Caritas, sono stati in media 1.600 ogni giorno. Solo alla mensa cittadina Caritas di via Baracca, le richieste per un pasto caldo ogni giorno per 365 giorni all'anno, variano dalle 300 alle 350 - spiega Vincenzo Lucchetti, presidente di Fondazione Solidarietà Caritas di Firenze -. E’ possibile garantire questo servizio a chi ha più bisogno, grazie agli operatori della Fondazione e ai volontari, i quali danno il loro tempo e il loro lavoro. Ma questo è possibile anche grazie alle persone e alle realtà del territorio che donano cibo o pasti. La spesa nasce proprio con l’intento di coinvolgere tutta la popolazione nel regalare un pasto caldo: ringraziamo i fiorentini per la loro generosità”. La vicepresidente di Fondazione Cr Firenze Maria Oliva Scaramuzzi ha detto che la Fondazione è vicina “alla Fondazione Caritas in tante iniziative che cercano di aiutare le tante persone che vivono in condizioni di fragilità”. “Questa iniziativa – ha spiegato monsignor Marco Domenico Viola, vicario episcopale per il servizio della carità dell'Arcidiocesi di Firenze – che si rinnova per il quarto anno sottintende almeno tre fatti: il grande impegno di coloro che l'hanno ideata e la portano avanti, la generosità di tanti che hanno già contribuito, ma anche purtroppo il continuo aumento dei bisogni di famiglie e singoli che necessitano una risposta, il 30% delle persone che lo scorso anno si sono rivolte a centri e servizi delle Caritas toscane sono “nuovi poveri”. “Ancora una volta da iniziative come questa emerge il grande cuore di Firenze e dei fiorentini, che non si tirano indietro quando c’è da sostenere i più fragili”, ha concluso l'assessore comunale al welfare di Palazzo Vecchio Nicola Paulesu.