Firenze, 5 agosto 2024 - "Chiediamo il commissariamento di Sollicciano. Chiediamo l'arrivo di un commissario ad acta, dotato di poteri e risorse economiche, per iniziare velocemente i lavori di ristrutturazione e risanamento dell'istituto, senza perdere altro tempo utile". È quanto afferma il capogruppo di Sinistra Progetto Comune a Palazzo Vecchio Dmitrij Palagi in merito al carcere fiorentino di Sollicciano.
"Sollicciano è uno tra gli istituti penitenziari italiani più difficili e di nuovo ospita più detenuti di quanti struttura e organizzazione possono reggere - sottolinea in una nota -. Oggi, è un complesso abnorme e decerebrato: cemento ovunque, una collezione di gigantesche tracce di infiltrazioni umide, con a contorno enormi spazi vuoti colmi di squallore e degrado, invece che di vita sociale".
"Unica eccezione l'inutilizzato giardino degli incontri, voluto e ideato dall'architetto Michelucci, che al più è usato come spazio per rari convegni - osserva ancora -. Tutto a Sollicciano è sproporzionato. Smisurati i corridoi di collegamento tra vari bracci, enormi le porzioni di cemento ricurvo che fungono da collegamento panottico tra sorveglianti e detenuti, mastodontica la visione di insieme: 15 ettari di cui solo 2,5 coperti. Un mostro da qualsiasi punto di vista lo si voglia guardare, una fatica immane per chi lo deve vivere e per chi ci deve lavorare".