STEFANO BROGIONI
STEFANO BROGIONI
Cronaca

Sollicciano "disumano". Scioperano gli avvocati

Tre giorni di astensione, dal 5 al 7 maggio, contro gli effetti del decreto sicurezza

Tre giorni di astensione, dal 5 al 7 maggio, contro gli effetti del decreto sicurezza

Tre giorni di astensione, dal 5 al 7 maggio, contro gli effetti del decreto sicurezza

FIRENZETre giorni di astensione, il 5, 6 e 7 maggio, degli avvocati di tutta Italia contro le condizioni delle carceri italiane. Uno sciopero, quello indetto dalle Camere Penali, che a Firenze significa protestare per l’ormai insostenibile situazione del penitenziario di Sollicciano.

L’astensione è stato deliberato sabato dal direttivo nazionale, che ha manifestato il proprio dissenso verso un provvedimento politico, il decreto sicurezza ispirato, secondo i penalisti, da una "visione securitaria e carcerocentrica".

Ecco i punti contestati: "Inutile introduzione di nuove ipotesi di reato, molteplici sproporzionati e ingiustificati aumenti di pena, introduzione di aggravanti prive di alcun fondamento razionale, sostanziale criminalizzazione della marginalità e del dissenso, introduzione di nuove ostatività per l’applicazione di misure alternative alla detenzione, consequenziale aumento della popolazione carceraria, ulteriore aggravio del fenomeno del sovraffollamento, insufficienza degli interventi per ridurre sia il sovraffollamento carcerario in crescita progressiva sia il tragico fenomeno dei suicidi in carcere che ha raggiunto il numero record nel 2024".

A tutte queste problematiche comuni a gran parte del mondo carcerario, Sollicciano aggiunge una sua propria condizione di particolare disumanità derivata da umidità, muffa, perdite d’acqua, cimici che non fa altro che moltiplicare le sofferenze di chi è ristretto.

Nei giorni scorsi, dopo le denunce dell’Associazione Nazionale Magistrati, anche la Chiesa ha voluto far sentire la propria voce, scegliendo di terminare la Via Crucis dei giovani proprio ai cancelli di via Minervini.