
Antonella Tuoni era alla guida di Sollicciano da tre anni
Firenze, 28 gennaio 2025 – Antonella Tuoni non è più la direttrice del carcere di Sollicciano. La notizia è stata notificata ieri mattina, via mail, alla dirigente. La firma sul documento è di Gloria Manzelli, numero uno del provveditorato regionale. La decisione, però, arriva dal Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria (Dap). Tecnicamente a Tuoni non è stato rinnovato l’incarico alla guida del penitenziario fiorentino, iniziato tre anni fa e con scadenza il prossimo 3 febbraio.
Perché? Nessuna motivazione al momento è stato fornita. Né via mail, né con altri mezzi. È stata invece scelta la casa circondariale di Arezzo – che conta circa 45 detenuti – come prossima destinazione per Tuoni. Non certo una promozione.
Resta invece ancora vacante il posto da dirigente a Sollicciano. L’uscita di Tuoni, oltre a lasciare sconcertato il personale del penitenziario – che si preparava per riabbracciarla la prossima settimana dopo mesi di malattia –, lascia la struttura nell’interregno. Ad oggi, una volta a settimana l’incarico viene ricoperto da Giuseppe Renna, direttore del carcere di Livorno. Gli altri giorni a fare le veci ci sono due vicedirettrici, Valentina Angioletti e Valeria Vitrani.
E poco importa se le condizioni in cui versa il penitenziario sono tra le peggiori del sistema carcerario d’Italia. Il Dap ha preferito chiudere così e lasciare scoperto l’ufficio principale. Piuttosto che attendere il rientro di Tuoni e poi adottare un atto di interpello per il “conferimento dell’incarico dirigenziale in scadenza”.
L’ennesimo round della sfida Tuoni vs Dap, promette comunque di non estinguersi tanto velocemente. Dopo provvedimenti, cause finite sul penale e ricorsi al Tar, il prossimo appuntamento è fissato per aprile, quando i giudici amministrativi decideranno sulla sanzione disciplinare contro la ormai ex direttrice di Sollicciano da parte del Ministero. Non resta che attendere.