REDAZIONE FIRENZE

Spaccata all’Osmannoro: presi. E proseguono le operazioni in centro

Con un tombino spaccano la vetrina del bar “Casarossa“, lunedì notte, poi, incappucciati, fanno incetta di sigarette e scappano. Tre...

Con un tombino spaccano la vetrina del bar “Casarossa“, lunedì notte, poi, incappucciati, fanno incetta di sigarette e scappano.

Tre ragazzi, tutti fiorentini, sono stati fermati da una Volante della polizia all’Osmannoro. Un 21enne è stato arrestato con l’accusa di concorso in furto aggravato, due 17enni sono stati denunciati a piede libero. Il giudice ha convalidato l’arresto del 21enne e ha disposto gli arresti domiciliari senza braccialetto elettronico. Gli agenti, secondo quanto ricostruito, hanno trovato su un tavolino accanto all’ingresso del bar un martelletto frangi vetro, probabilmente usato per rompere la vetrina. Poi hanno scoperto nella vicina via Righi, sul marciapiede nove stecche di sigarette di varie marche coperte da cappotti. Il valore del bottino ammonta a circa 600 euro. Nel frattempo, proseguono i controlli ’anti spaccate’ disposti dal questore Auriemma. Oltre 300 persone identificate, per due sono state avviate le procedure per l’espulsione dal territorio nazionale. Si tratta di due marocchini già ’noti’. Uno dei due, la notte del 28 novembre dello scorso anno, ad esempio, era stato arrestato in via del Leone dopo aver messo a segno un colpo in un ristorante della zona. I due cittadini stranieri sono stati affidati all’Ufficio Immigrazione della Questura, che ha immediatamente avviato tutte le pratiche relative alla procedura per l’espulsione.