
L’incontro in programma ieri sera tra negozianti e carabinieri è stato rinviato
Scandicci in balia di malviventi e ‘maranza’. Due episodi piuttosto gravi hanno segnato la città tra martedì e mercoledì. Il primo è una spaccata subìta l’altra notte da una profumeria di via Donizetti. I malviventi hanno usato un tombino per infrangere la vetrina, poi una volta all’interno hanno fatto man bassa di prodotti e sono scappati facendo perdere le loro tracce. Ad accorgersi di quello che era successo, ieri mattina, sono stati gli addetti del negozio arrivati per l’apertura. Non hanno potuto far altro che avvertire le forze dell’ordine e denunciare il fatto.
Sembra essere interrotta ‘la tregua’ che teneva da inizio anno, con il ritorno dei ladri a colpire il tessuto commerciale cittadino. E sale la tensione tra i commercianti e i piccoli artigiani della zona anche alla luce della cancellazione dell’incontro, organizzato per ieri sera, con l’Arma dei carabinieri per approfondire il tema della sicurezza. L’incontro, organizzato da Confesercenti e Cna era nato dall’esigenza di fare il punto proprio sulla situazione della criminalità locale, fenomeno che sta interessando in modo trasversale i vari quartieri della città, e di individuare strategie efficaci per migliorare la sicurezza e la tutela di imprese e cittadini. Rimandato all’ultimo momento, sicuramente ha fatto storcere più di una bocca tra gli esercenti. Ma la spaccata non è l’unico episodio sul quale meditare, visto che due giorni fa i ‘maranza’ nella zona di piazza Resistenza sono tornati in azione, prendendosela con due bambini di 10 anni che stavano tornando a casa.
Ai ragazzini è stato prima chiesto di consegnare il giubbotto, ma al loro rifiuto, dopo aver usato toni minacciosi, la gang è passata all’azione prendendo a uno il cellulare e all’altro una banconota da 10 euro che avevano in tasca. Il Comune ha puntato sul potenziamento della videosorveglianza e sull’assunzione di nuovi agenti di Municipale per sperimentare il terzo turno con copertura fino a mezzanotte. Ma l’opposizione non è soddisfatta. In particolare Enrico Meriggi (Scandicci civica) è tornato a spingere sull’incremento della presenza delle forze dell’ordine.
Fabrizio Morviducci