ROSSELLA CONTE
Cronaca

Spaccate, il grido di Firenze. In cento: "Vogliamo sicurezza". Il questore: "Rubano per fame"

L’associazione Borgo Ognissanti ha organizzato il corteo per chiedere che agenti e militari siano dislocati per le strade. "I controlli alle Cascine hanno riversato qui ladri e balordi" .

Spaccate, il grido di Firenze. In cento: "Vogliamo sicurezza". Il questore: "Rubano per fame"

Spaccate, il grido di Firenze. In cento: "Vogliamo sicurezza". Il questore: "Rubano per fame"

Al grido "Chiediamo sicurezza" quasi cento cittadini a suon di fischietti hanno percorso Borgo Ognissanti da piazza Goldoni fino a Porta al Prato come segno di protesta all’ondata di spaccate e furti che hanno travolto le attività. "Dopo la 34esima spaccata abbiamo deciso di dire basta, vogliamo chiedere al prefetto che le forze di polizia in arrivo e i militari siano dislocati nelle strade di Firenze, tra cui Borgo Ognissanti, via Palazzuolo, San Jacopino, la Leopolda. Non ne possiamo più, sia chiaro la nostra manifestazione è apolitica" sottolinea Fabrizio Carabba, presidente dell’associazione Borgognissanti. Tanti gli slogan: da "abbiamo paura" a "la sicurezza è un nostro diritto" e "più sicurezza" che i cittadini hanno urlato a gran voce. La strada, nell’ultimo anno, è finita nel mirino della banda. "Noi non ne possiamo più – si sfoga Carabba -, siamo invasi da vandali, ladri e balordi. Le donne sono costrette a tenere un bastone dietro al bancone. Qualcuno sta pensando di chiudere del tutto, altri di arrivare allo scontro fisico. Vogliamo controlli delle forze dell’ordine a piedi, è l’unica soluzione". L’associazione è stata capofila della petizione con 1200 firme consegnate al Ministero dell’Interno. "La situazione è peggiorata notevolmente da quando sono stati incrementati i pattugliamenti alle Cascine – prosegue Carabba – che non hanno risolto il problema ma lo hanno solo spostato nelle nostre zone". Tra i comitati che hanno partecipato anche alcuni rappresentanti dell’Ex Teatro Comunale, di Palomar Palazzuolo, Piazza Indipendenza e Cittadini attivi San Jacopino. A dare il suo segnale di vicinanza alla manifestazione il questore Maurizio Auriemma: "La situazione è sotto gli occhi di tutti – dice – ma la collaborazione con i commercianti e i cittadini è fondamentale. La scorsa notte siamo intervenuti e siamo riusciti ad arrestare tre persone". "Un grande aiuto al nostro pronto intervento – prosegue Auriemma – potrebbero darlo i moderni sistemi di anti furto collegati alle centrali operative". Dalle indagini emerge che "sono persone che rubano per fame o in cerca di soldi per la droga. Al momento non ci sono gli elementi che fanno pensare a un’organizzazione". Alla marcia hanno partecipato anche Jacopo Cellai di FdI e l’assessore alla sicurezza Benedetta Albanese.