Spacciatori e pregiudicati come clienti. Giù il bandone per un locale etnico

Licenza sospesa per 10 giorni. Dopo i controlli è stata accertata "una situazione di pericolo"

Spacciatori e pregiudicati come clienti. Giù il bandone per un locale etnico

I carabinieri dopo svariati controlli hanno accertato una situazione di pericolo

Sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande per un negozio di kebab di Calenzano. Il provvedimento, della durata di dieci giorni, è stato notificato ieri al titolare dell’esercizio, dai carabinieri della stazione locale e della compagnia di Signa, dopo essere stato emesso dalla Questura di Firenze.

A farlo scattare sarebbe stato l’esito di una serie di verifiche, effettuate a partire dal gennaio scorso dai carabinieri della zona, con controlli ravvicinati (l’ultimo dei quali il 17 ottobre scorso), in base ai quali sarebbe è emerso che il locale (che ha sede nella zona industriale), era abitualmente frequentato da soggetti con precedenti di polizia per reati contro la persona, contro il patrimonio e in materia di spaccio di stupefacenti.

Proprio gli accertamenti effettuati dai carabinieri avrebbero contribuito a definire una situazione di pericolosità per l’ordine e la sicurezza pubblica, tanto da imporre appunto la chiusura. Da quanto si è appreso, si tratta di un provvedimento a garanzia dell’ordine e della sicurezza dei cittadini del comune di Calenzano, che ha come scopo quello di impedire, attraverso la chiusura del locale, il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale.

Come sempre accade in questi casi l’obiettivo è anche quello di produrre un effetto dissuasivo su soggetti ritenuti pericolosi che, da un lato, sono privati di un luogo di abituale aggregazione, e dall’altro vengono avvertiti che la loro presenza è oggetto di attenzione da parte delle autorità.

L’area resterà comunque al centro di ulteriori monitoraggi da parte delle pattuglie dei carabinieri della compagnia di Signa, anche per verificare il rispetto della misura. Secondo quanto si apprende, nella zona industriale di Calenzano si erano verificati anche alcuni tafferugli che, nel tempo, avevano richiesto l’intervento delle forze dell’ordine per riportare la situazione sotto controllo ed evitare conseguenze peggiori.

Terminato il periodo di sospensione della licenza, come prevede la normativa, il locale potrà tornare a svolgere le proprie attività di vendita di panini e bevande, nella speranza che il provvedimento possa aver contribuito ad allontanare i soggetti responsabili di liti e disagi.