
Il. cantante Samuele Rigucci,. con Matteo Innocenti alla batteria, Olmo Fantini alla chitarra e Alberto Sanna al basso dà vita agli Spleen
"Con i Buzzcocks ci siamo conosciuti via web, tramite la nostra etichetta Contempo Records gli abbiamo fatto ascoltare alcuni nostri brani e loro hanno accettato di suonare qua a Firenze con noi perché gli piaceva il nostro progetto. Per ora, da veri fan della band di Manchester, ci basta questo. Poi al Viper li conosceremo di persona: siamo lieti e onorati di essere sullo stesso palco con delle autentiche leggende del punk rock".
È entusiasta di fare parte di quella che si annuncia come una memorabile serata rock a Firenze il chitarrista e cantante Samuele Rigucci, che con Matteo Innocenti alla batteria, Olmo Fantini alla chitarra e Alberto Sanna al basso dà vita agli Spleen.
La nuova leva del rock grunge fiorentino per una sera avrà modo di confrontarsi con quello d’oltremanica. L’appuntamento, da non perdere, è domani sera al Viper Theatre (apertura porte ore 20), con un palco rovente di note che accoglie l’unica data italiana dei Buzzcocks. Una band che, dal ’75 a oggi, non ha mai smesso di innovare il punk in chiave pop, con saettanti e coincise sferzate di note su testi insolenti pieni di rabbia, ma anche di accorati sentimenti.
Ad aprire la serata ci penseranno i Lives, una heavy rock/post-punk band della Cornovaglia, ma come dicevamo ci sarà spazio anche per gli Spleen, età media 20 anni, che con due EP all’attivo, un sold out al Hope and Anchor di Londra.