Due mandati fa venne lanciata la proposta del baratto amministrativo: i cittadini si prendono cura di qualcosa di pubblico ricevendo in cambio benefici, come una riduzione percentuale sulla tassa sui rifiuti. L’idea era stata accolta con entusiasmo quasi subito da un intero condominio: i residenti di via Boccaccio a Grassina, accordandosi tra loro su ruoli, tempi, mansioni, si sono presi cura in questi anni del terreno di verde pubblico di fronte alle loro case. E hanno fatto un ottimo lavoro.
"Ma salvo il loro caso e un’altra mezza adesione – dice il sindaco di oggi Francesco Pignotti – l’iniziativa in dieci anni non ha avuto altri riscontri. La stiamo dunque rivedendo per renderla più vantaggiosa per i cittadini che decidono di dare una preziosa mano nella cura della cosa pubblica". Tra le ipotesi, anticipa Pignotti, anche la possibilità di allargare alle associazioni l’adesione all’albo del baratto, affidando luoghi più estesi da "adottare".
L’ipotesi risponde anche alle nuove esigenze di manutenzione del verde che si creeranno con la ormai prossima fine dei cantieri per il nuovo parco urbano di Bagno a Ripoli, un’unica fascia verde attrezzata di 9 ettari che unirà il cuore del capoluogo alla frazione di Sorgane, andando a recuperare terreni ad oggi incolti, nel passato usati per attività illegali e come discarica.
"Durante il cantiere – ha detto Pignotti in risposta a un’interrogazione del gruppo Bagno a Ripoli al centro – sono state trovate tonnellate di rifiuti anche speciali". I tempi sulle lavorazioni si sono dilatati "anche per colpa di questo e del maltempo. Abbiamo concesso alla ditta due mesi in più: per l’estate il parco sarà pronto". Sul fronte manutenzione di questa e delle altre aree verdi, continuerà il lavoro coordinato del Centro comunale – che ha assunto nuove forze – e di ditte esterne a cui è stato appaltato parte del servizio. E poi chissà che non ci siano adesioni al nuovo baratto amministrativo, ampliando così la collaborazione tra pubblico e privato, che siano cittadini o associazioni.
Manuela Plastina