ANDREA GIANNATTASIO
Cronaca

Restyling Franchi, demolito il parterre in Curva Fiesole. E la foto fa il giro del web

Fa scalpore in particolare l’immagine che immortala lo storico settore degli ultras viola ormai spogliato dei seggiolini

Firenze, 20 giugno 2024 – Addio alla vecchia Curva Fiesole, almeno per come è sempre stata conosciuta. I lavori delle ditte che hanno vinto l’appalto per il restyling dell’Artemio Franchi stanno procedendo più spediti che mai (al netto di diffide, ricorsi cautelari d’urgenza al tribunale di Firenze e incontri chiarificatori tra la Fiorentina e Palazzo Vecchio che potranno avvenire solamente dopo l’esito del ballottaggio, ovvero non appena la città avrà un nuovo sindaco) e dopo la demolizione della rampa in metallo esterna avvenuta nei giorni scorsi - quella che, assieme alla ben più famosa scala elicoidale, quella sì intoccabile, garantiva l’accesso alla parte più alta della curva - sono iniziate le operazioni di smantellamento anche all’interno dello storico spicchio dello stadio, da sempre la casa del tifo organizzato viola. A darne notizia, in particolare, è stato uno scatto che nel corso della giornata di oggi ha fatto il giro del web e dei social, ovvero una foto che immortala la Curva Fiesole presa d’assalto dalle macchine operatrici con buona parte delle strutture realizzate per il Mondiale di Italia ’90 ormai smantellate (nello specifico il parterre e relative ringhiere oltre ai i prospicienti divisori in plexiglass) e quasi tutte le sedute della parte superiore del settore divelte. Il cronoprogramma dei lavori - che peraltro precluderà l’accesso alla Fiesole per tutta la prossima stagione agli spettatori - prevede infatti che la prima cosa da fare sia quella di rinforzare le parti originali progettate da Pier Luigi Nervi ad inizio ‘900, ovvero quando è stato realizzato il Franchi, e subito dopo realizzare la nuova gradinata che - come noto - coprirà le antiche strutture, senza danneggiarle. Nel frattempo si profila un’importante novità a proposito della vicenda stadio: è infatti notizia di oggi che una delle aziende che era stata oggetto di un provvedimento di inibizione a partecipare alle gare di appalto e che lo scorso dicembre aveva vinto il concorso per il Franchi, la Cobar, ha ottenuto la sospensiva di tale divieto. Avanti tutta, dunque, con i lavori in attesa che vengano risolti tutti i dubbi - della Fiorentina e dei suoi tifosi - relativi ai fondi mancanti e alla futura gestione della campagna abbonamenti (la capienza ridotta del Franchi per la prossima stagione è ancora incerta).