"Nessuna guerra con le associazioni sportive". Il giorno dopo la protesta di Scandicci e San Giusto sulla mancata realizzazione delle tribune per il campo di San Giusto, l’assessore allo sport, Salvatore Saltarello (nella foto) tende una mano alle società sportive che hanno lamentato un canone annuo elevato (54mila euro) per l’impianto a fronte della mancanza di investimenti da parte del comune.
"Siamo riusciti ad accelerare e portare a conclusione un progetto da quasi 800mila euro finanziato con fondi del Pnrr – ha detto Saltarello – grazie al quale restituiamo alla comunità un impianto sportivo riqualificato, che passa dalla terra a un manto di erba sintetica all’avanguardia e pone le basi per un ulteriore sviluppo dell’area. Questo era quanto previsto fin dall’inizio nel piano dei lavori, tutti sapevano cosa avremo realizzato e cosa no. Le tribune non erano previste in questa prima fase, anche perchè allo studio c’è ancora la decisione su quale tipo di campo fare in futuro, se un impianto adatto alla serie D o meno. Sul piatto quindi c’è più di una possibilità: questo significa che sappiamo di dover investire ancora e non ci tiriamo indietro. Non deve esserci nessuna "guerra" tra il Comune e le società, ma obiettivi condivisi".
Sempre sul fronte politico ha presentato anche un’interrogazione Massimo Grassi (Scandicci Civica) nella quale chiede se ci sia un progetto specifico per la costruzione delle tribune, e quale sia la data di fine lavori perché il campo possa ospitare partite ufficiali.