“Stalking condominiale” a causa dei suoi tre cani: condannato un professionista fiorentino

I vicini di casa, che per difendersi dai latrati erano stati costretti a montare i doppi vetri alle finestre a utilizzare i tappi per le orecchie e perfino comprare un altro appartamento dove andare a dormire. Condanna a un anno e otto mesi

Un'aula di tribunale in una foto di repertorio

Un'aula di tribunale in una foto di repertorio

Firenze, 18 ottobre 2024 – Condannato a 1 anno e 8 mesi per stalking condominiale a causa dei suoi cani un professionista di Firenze. Era accusato di aver lasciato tre labrador nel giardino e così di aver «creato consapevolmente e volontariamente uno stato di ansia nel dirimpettaio di casa, costringendolo a cambiare abitudini».

Una situazione che, per la pm Christine von Borries, è andata avanti per anni a partire dal 2015. Il docente dovrà risarcire i danni ai vicini di casa, che per difendersi dai latrati erano stati costretti a montare i doppi vetri alle finestre a utilizzare i tappi per le orecchie e perfino comprare un altro appartamento dove andare a dormire. Poi sono partite le denunce a polizia e carabinieri. Ora la sentenza. Infine, il giudice Virginia Mazzeo ha dichiarato prescritto il reato di disturbo alla quiete pubblica contestato dalla procura