OLGA MUGNAINI
Cronaca

Stati Uniti, legami più forti: "Connettiamo le imprese"

Il progetto mette in contatto le startup con professionisti americani di alto livello. Daniela Ballard: "La speranza è favorire l’incontro e sostenere lo sviluppo". .

Stati Uniti, legami più forti: "Connettiamo le imprese"

La Console Usa Daniela Ballard. e il program director di Nana Bianca David Barra

Si chiama Connect Us, ed è un progetto di networking nato dalla collaborazione fra Consolato Usa a Firenze e Nana Bianca. L’obiettivo è rafforzare i legami commerciali fra la città e l’intero territorio e gli Stati Uniti, mettendo a disposizione il know-how e le esperienze di cittadini americani di alto livello e della rete di innovazione locale a giovani startup.

Lanciato nel 2022 dall’allora console Ragini Gupta, il progetto è ripreso ora dalla sua successora Daniela Ballard, per continuare a favorire lo sviluppo di un tessuto economico sempre più dinamico e interconnesso, capace di adattarsi alle sfide globali.

Per questo nella sede diplomatica del consolato di Lungarno Vespucci, la Console Ballard ha incontrato gli imprenditori americani Jash Henderson, Jordan Mendell e Morgan Fiumi, insieme al program director di Nana Bianca David Barra e a uno dei fondatori Jacopo Marello. Un saluto, anche dal presidente di Confindustria Firenze, Maurizio Bigazzi.

"Re-Connect US" riunisce imprenditori sia italiani che statunitensi, per scoprire quali nuove ed entusiasmanti sinergie possiamo creare insieme - ha detto la console Ballard –. Spero che questa sia solo la prima parte di una conversazione continua sull’ecosistema dell’innovazione qui in Toscana ed Emilia-Romagna, e su come Stati Uniti e Italia possano lavorare insieme per garantire una prosperità condivisa e duratura. L’obiettivo di questo incontro, e guardando al futuro, è sfruttare i nostri reciproci punti di forza per il beneficio comune".

I membri della rete svolgeranno un ruolo di mentori per giovani impegnati nelle startup, offrendo loro la possibilità di introdurli alle loro conoscenze, renderli partecipi di workshop, oltre che di offrirsi come consulenti ufficiali. E, nel caso, compartecipare alle startup.

In questo contesto, Nana Bianca risulta un partner d’eccellenza, la casa ideale per l’incontro delle idee e delle capacità: "Siamo un ecosistema dell’innovazione, un centro gravitazionale per giovani imprese, professionisti e innovatori - spiega David Barra –. Siamo il luogo in cui pensare e costruire pezzi di futuro, immersi nel Metaverso e nelle molteplici forme di Web3".

"Molti dirigenti americani di successo vengono a Firenze non solo perché è un luogo bellissimo in cui vivere - ha aggiunto la console –, ma anche perché sanno di poter rimanere connessi alla comunità imprenditoriale e magari avviare la loro prossima impresa. La mia speranza è che, facendo incontrare queste due comunità, possiamo sostenere lo sviluppo economico qui nell’Italia centrale".