"Questo volume nasce da un moto dell’animo. Racconta un pezzo della mia storia, il mio Craxi, un padre difficile e straordinario, e, vagando tra i ricordi, narra le vicende della nostra famiglia, una famiglia allargata a una piccola, grande comunità politica e di amici che per anni ha condiviso tutto".
A venticinque anni dalla morte di Bettino Craxi, numerose sono le pubblicazioni che cercano di fare i conti con un personaggio spartiacque nella storia della politica italiana, osannato e infamato, in ogni caso emblema di problemi non risolti dell’Italia di oggi.
Fra tanti illustri scrittori, una voce particolare e forse imprescindibile è cercamente quella di Stefania Craxi, che per Piemme Editore ha pubblicato “All’ombra della storia. La mia vita tra politica e affetti“.
Il libro sarà presentato oggi al Gabinetto Vieusseux alle 17, dalla stessa Stefania Craxi, insieme a Riccardo Nencini (presidente del Vieusseux) e dalla capocronista de La Nazione Erika Pontini.
Si tratta di un memoriale dolce e struggente di una figlia che semplicemente ricorda, a distanza di tanti anni, e che non dimentica, l’eredità di un pensiero e di una cultura politica.
O.Mu.