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Cronaca

Notte di San Lorenzo 2021, dove guardare le stelle: i luoghi migliori

E' la Maremma l'angolo più suggestivo e indicato della nostra regione. Dal mare alla montagna, lo spettacolo è assicurato

Notte di San Lorenzo (omaggio)

Firenze, 10 agosto 2021 - E’ la Maremma la zona migliore per ammirare le lacrime di San Lorenzo. Lontane dai maggiori centri abitati, le aree a sud della Toscana regalano notti mozzafiato, oltretutto evitando la faticaccia di raggiungere alte cime, lontano da tutto e da tutti. In Maremma, il cielo stellato incornicia i meravigliosi borghi medievali e regala immagini mozzafiato lungo le coste meno battute dal turismo. Ecco che a Capalbio, oppure alle Rocchette, nel golfo di Punta Ala o nella spiaggia delle Capanne, a sud di Principina a Mare, potete assistere al magico spettacolo delle stelle cadenti. Ancora, portatevi una sdraio sulla spiaggia del golfo di Baratti ed esprimete il vostro desiderio. Se invece volete salire in alto, voilà lo splendore del Monte Amiata. Uno dei posti migliori per osservare le stelle si trova poi a Magliano, lungo la strada provinciale di Sant’Andrea. Per ammirare le stelle, poi, è favolosa la cornice naturale della riserva della Diaccia Botrona, dove vengono organizzate serate di osservazione con gli esperti astrofili dell’associazione maremmana studi astronomici Galileo Galilei (è richiesta la prenotazione). Non proprio semplicissima da raggiungere, l’isola di Capraia, in gran parte parco naturale, rappresenta il luogo ideale per ammirare la volta celeste lontano dalle luci e dai rumori dei centri abitati. Lì sì che l’inquinamento luminoso è praticamente azzerato. Una condizione perfetta per trascorrere una serata illuminati solo dalle stelle.

Ancora, l’osservatorio polifunzionale del Chianti, uno dei migliori osservatori astronomici certificati, a Barberino Val d'Elsa, è il luogo perfetto per ammirare il firmamento nella natura del parco botanico del Chianti.

Per chi è rimasto a Firenze, un’idea è quella di salire alle cave di Maiano oppure raggiungere Monte Morello. Se invece vi trovate nella zona di Livorno, provate a sdraiarvi negli angoli più bui di Montenero oppure spingetevi fino al Castellaccio, immerso nelle colline livornesi. Se invece preferite restare sul mare, potete sempre optare per la spiaggetta di Villa Pendola, vera e propria oasi di relax sul litorale di Antignano. Mentre i più avventurosi potranno scendere alla Cala del Leone, portandosi però dietro una torcia.

Spostandosi verso Pisa, perchè non scegliere il Teatro del Silenzio per trascorrere la notte delle stelle cadenti? Altrimenti, per gli amanti del trekking c’è la Rocca della Verruca. Per i più pigri, meglio stendere un asciugamano sulla spiaggia libera di Marina di Vecchiano o sulle spiagge più lontane dalle luci di Marina di Pisa. Sulla montagna pistoiese vi segnaliamo invece l’osservatorio astronomico di Pian dei Termini.

È sempre importante ricordare che, come accade ormai da molti anni, le stelle cadenti d'agosto, le Perseidi, non offriranno lo spettacolo migliore nella notte di San Lorenzo, il 10 agosto, ma raggiungeranno il picco il 12 agosto, raggiungendo le condizioni ottimali per essere osservate dalle 21 alle 24, come osserva l'astrofisico Mauro Messerotti, dell'Università di Trieste e dell'istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf). « L'osservazione - spiega, - sarà favorita dall'assenza della luce della Luna crescente», che permetterà di catturare con lo sguardo anche le scie meno luminose. Le Perseidi, prosegue l'astrofisico, «si osservano bene a occhio nudo, cioè senza binocoli o telescopi, purché ci si trovi in una zona lontana il più possibile dalle luci delle città e l'orizzonte in direzione Nord-Est sia libero». Per chi non ha difficoltà ad alzarsi presto, prosegue, «le ore migliori per osservare le Perseidi non sono quelle serali bensì quelle notturne tra le 3 e le 4 del 13 agosto».