Da giovedì prossimo, fra le 8,30 e le 18,30, nei giorni dal lunedì al venerdì, è vietato l’accesso e il transito ai mezzi diesel Euro 5 immatricolati fino al 2011, nell’area dei viali di circonvallazione e nelle strade che vi si immettono. Lo prevede un’ordinanza del sindaco. "Come promesso - dichiara l’assessore all’ambiente Andrea Giorgio - abbiamo lavorato per cercare di ottenere il maggiore impatto possibile sul miglioramento della qualità dell’aria cercando di trovare un equilibrio con le esigenze di lavoratori e famiglie".
"Di fronte ad una situazione di rischio per la salute pubblica non possiamo che fare buon viso a cattiva sorte ed accettare un’ordinanza non indolore, ma che recepisce alcune misure che abbiamo richiesto. - osserva il presidente di Cna Firenze, Giacomo Cioni - Mi riferisco alle deroghe previste per chi necessariamente deve recarsi come destinazione finale nell’area interdetta per motivi lavorativi, per chi dimostra di aver acquistato un’auto ecologica ma è in attesa della consegna. Occorre adesso lavorare seriamente per facilitare la svolta green non con provvedimenti d’emergenza, bensì attraverso un’attenta pianificazione".
"Bene il sistema di incentivi al cambio mezzi fuoriuscito dal confronto Comuneimprese - commenta Santino Cannamela, presidente Confesercenti Firenze - Come associazione ci impegneremo per diffondere le informazioni necessarie per gli incentivi. Bene anche il sistema di deroghe". A tale proposito, possono circolare gli autobus; i mezzi del servizio di igiene urbana; delle forze di polizia, delle forze armate, dei vigili del fuoco, della protezione civile, nonché i veicoli in servizio di emergenza e soccorso delle Pubbliche Assistenze, delle Misericordie, della Croce Rossa; veicoli al servizio delle persone invalide munite di contrassegno previsto dal Codice della strada; mezzi di proprietà delle Asl, veicoli delle associazioni di volontariato e delle cooperative sociali convenzionati con il Comune di Firenze o con altri enti Pubblici, che effettuano servizi sociali e veicoli in servizio di guardia medica; vetture utilizzate per trasporto di persone che si rechino nelle strutture sanitarie; veicoli appartenenti ad aziende di manutenzione dei servizi essenziali quali gas, acqua, energia elettrica, telefonia, e altri; autovetture con conducente di età superiore a 70 anni fino al 31 maggio 2024 e motoveicoli e autoveicoli di interesse storico e collezionistico.