Si terrà oggi alle 18 nella Sala del Basolato la presentazione pubblica del Peba, il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche del Comune di Fiesole, redatto dallo studio di architettura e ingegneria Moota di Firenze e costruito sulla base di un processo partecipativo che ha incluso un questionario e un incontro aperto. Il piano si è articolato in un rilievo puntuale della fruibilità e della accessibilità dei servizi pubblici, compresi edifici religiosi e cimiteri, degli spazi urbani di aggregazione come vie e piazze, dell’adeguatezza dei marciapiedi e dei collegamenti dei servizi con i mezzi pubblici, oltre a una valutazione della raggiungibilità dei luoghi di aggregazione privati come ad esempio i circoli e gli spazi socio-culturali. "Si tratta di uno strumento- piega l’architetto Fabio Turcheschi, responsabile del progetto-molto pragmatico, con cui si sono individuate le fragilità del territorio e grazie a cui si potranno indirizzare gli interventi per risolverle". "Il Peba -dice la sindaca Scaletti-nasce da un processo partecipato. Per questo ci teniamo a presentarlo ai fiesolani prima della discussione in Consiglio comunale, che sarà il 19 dicembre".
D.G