Stop Faentina, impegno della Regione: "In prima linea per ridurre i disagi"

La Regione Toscana e i Comuni coinvolti si impegnano a mitigare i disagi dei pendolari durante la chiusura della linea ferroviaria Faentina. Bus sostitutivi e agevolazioni tariffarie sono previsti fino al 2 settembre.

Stop Faentina, impegno della Regione: "In prima linea per ridurre i disagi"

La Regione Toscana e i Comuni coinvolti si impegnano a mitigare i disagi dei pendolari durante la chiusura della linea ferroviaria Faentina. Bus sostitutivi e agevolazioni tariffarie sono previsti fino al 2 settembre.

La Regione Toscana è impegnata insieme ai Comuni coinvolti ad attenuare quanto più possibile i disagi ai pendolari e a coloro che usano la linea ferroviaria Faentina. Lo ribadisce l’assessore regionale ai trasporti Stefano Baccelli (in foto), dopo la chiusura della linea, fino al prossimo 2 settembre.

"Siamo partiti – dice l’assessore - da un confronto con gli amministratori per capire e verificare come fare. Anzitutto abbiamo chiesto una verifica ad Rfi per svolgere i lavori in periodo notturno e ottenuto che sulla tratta più utilizzata dai pendolari, quella fra Firenze e Borgo S.Lorenzo, l’interruzione venisse posticipata all’8 agosto, concentrandola nel periodo a minore frequentazione".

Poi si è lavorato sui bus sostitutivi, tenendo conto della concomitanza di lavori in ingresso a Firenze sulla via Bolognese che prevedono l’interruzione della strada. Così i servizi bus sostitutivi sono stati programmati sul percorso S.Piero a Sieve-Borgo SL-Fiesole Caldine-Firenze via Polcanto. Sono state inoltre messe a punto alcune agevolazioni tariffarie; anzitutto i possessori di abbonamento e titolo di viaggio via Vaglia possono utilizzare senza aggravio di costi i treni della tratta Firenze-Borgo S.Lorenzo via Pontassieve.

Inoltre possono accedere ai servizi di Autolinee Toscane presenti sulla stessa direttrice. Le corse programmate – ricorda la Regione - verranno svolte con un numero di bus dimensionato rispetto alle frequentazioni rilevate sui treni nello stesso periodo dell’anno. Baccelli infine lo sottolinea. "Abbiamo previsto che ci siano anche verifiche da parte di componenti del nucleo ispettivo regionale che segnalerà immediatamente eventuali criticità".

Paolo Guidotti