![Multe alle auto in doppia fila, agli incroci e lungo le preferenziali. Dalle Cure fino all’Isolotto, la Municipale viaggerà con lo Scout speed. Multe alle auto in doppia fila, agli incroci e lungo le preferenziali. Dalle Cure fino all’Isolotto, la Municipale viaggerà con lo Scout speed.](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/NjkyMTNiMGQtMjhmMC00/0/stop-furbetti-della-sosta-entra-in-azione-la-polbus-le-pattuglie-spara-multe-scorteranno-le-linee-at.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Multe alle auto in doppia fila, agli incroci e lungo le preferenziali. Dalle Cure fino all’Isolotto, la Municipale viaggerà con lo Scout speed.
La polizia municipale e le sue varianti. Dopo la Pol-Cascine, la Pol-tramvia, ecco spuntare la Pol-bus. Traffico in città? Mica è sempre o tutta colpa dei cantieri. C’è una piaga diffusa, magari anche non intenzionale, ma che congestiona quotidianamente il traffico nelle ore di punta casa-lavoro, casa-scuola e così via: la sosta selvaggia degli amanti della doppia fila e quella in corrispondenza dell’isola di fermata. Che comprensibilmente ostacola gli spazi di manovra degli autisti dei bus, a danno dei passeggeri e della scorrevolezza in carreggiata.
Palazzo Vecchio quindi dopo settimane di concertazione con Autolinee Toscane in cerca di contromisure per curare il trasporto pubblico locale, mette in campo da lunedì controlli ad hoc delle linee ‘rosse’ con volanti speciali in dote alla municipale per sanzionare gli automobilisti incivili. La missione è risolvere definitivamente i mali della sosta selvaggia sugli incroci, favorire la fluidità della circolazione nella svolta dei mezzi, vietare la sosta di auto alle fermate così che i bus possano accostare per l’operazione di salita e discesa dei passeggeri, scongiurare ingorghi nelle corsie preferenziali occupate da mezzi non autorizzati (con ripercussioni evidenti sulla regolarità del servizio. Tutti mali documentati e documentabili, beninteso.
Basta osservare con attenzione nodi come in viale Milton, zona Ponte Rosso. Per non parlare di via Cavour o via de Pucci. At ha fatto i compiti a casa, a quattro mani col Comune, individuando otto "linee forti" da garantire in termini di efficacia delle corse ed efficienza, sulla base dell’analisi di flussi, orari e criticità collegate.
Qui entra in gioco la municipale. Le volanti dotate di ‘Scout Speed’ (il dispositivo formato telecamera stile occhio di falco posto sul tetto dell’abitacolo già usato dal reparto ‘tecnologie di supporto’) percorreranno l’itinerario delle linee interessate dalla campagna di controlli, scortando i bus ed elevando verbali in caso di utilizzo improprio delle corsie preferenziali, sosta su fermate e capolinea, doppie file. E, se necessario, laddove la contestazione in presa diretta non sortisse gli effetti sperati nell’automobilista ‘furbetto, lo step successivo sarà quello della sanzione pecuniaria (multa) o addirittura la rimozione dei veicoli che intralciano la circolazione. La pattuglia sarà in contatto diretto con gli autisti ai capolinea come pure la sala radio di Autolinee Toscane segnalerà in tempo reale alla centrale operativa della Polizia Municipale le eventuali criticità.
Quanto alle linee coinvolte nel programma: linea 1 Faentina Salviati/Cure via Boccaccio-T1 Strozzi Fallaci; linea 6 Novelli-Torregalli; linea 10 Libertà-Settignano; linea 11 Salviatino-Galluzzo La Gora; linea 14 Santa Maria Maggiore-Rocca Tedalda; linea 17 viale Verga-via Boito/Cascine; linea 20 largo Caruso-via Calasso Gignoro; linea 23 T2 Guidoni-Sorgane. Per ogni linea sono stati inoltre individuati i punti singoli o i tratti di strada da attenzionare. Sarà programmato il rifacimento degli stalli bus con segnaletica "speciale" in modo da evidenziare che si tratta di aree riservate ai mezzi del trasporto pubblico (fermate e capolinea). Al di là delle otto linee sono stati individuati ulteriori punti che saranno oggetti di controlli: il Prato (capolinea 12 e 13 rotonda Barbetti), via Cesalpino (lato via Santo Stefano in Pane), via Pacinotti, via Massaia, via dei Cappuccini, viale Petrarca, viale Ariosto, piazza della Libertà.
Francesco Ingardia