LISA CIARDI
Cronaca

"Strategia precisa: si cerca solo lo scontro"

"Ho la sensazione che qualcuno sia anche un po’ geloso di come va bene il turismo in Toscana. E penso...

"Ho la sensazione che qualcuno sia anche un po’ geloso di come va bene il turismo in Toscana. E penso...

"Ho la sensazione che qualcuno sia anche un po’ geloso di come va bene il turismo in Toscana. E penso...

"Ho la sensazione che qualcuno sia anche un po’ geloso di come va bene il turismo in Toscana. E penso che la linea giuridica e sostanziale con cui abbiamo fatto un lavoro di concertazione con le categorie economiche risulterà vincente". Lo ha detto il presidente della Regione, Eugenio Giani, accendendo ulteriormente il dibattito. Un concetto ribadito dal presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo. "Penso – ha dichiarato - che la Toscana sia sotto attacco". "Basta vittimismi senza senso e per il turismo la Toscana non ha certo bisogno del governatore per essere apprezzata" ha commentato Elena Meini (Lega). "La Regione vuole perdere ulteriore tempo con il ricorso – ha detto Sandra Bianchini (FdI) –. Ovviamente presentare ricorso è un diritto sacrosanto, ma il settore necessita di risposte".

"Ormai è chiaro, quella della Regione è una strategia precisa – ha commentato Marco Stella (Forza Italia) –: fare campagna elettorale cercando lo scontro con il Governo su tutto, dalla legge sul turismo a quella sul fine vita. L’unico risultato, però, è creare caos istituzionale". A difendere la norma, Anci Toscana. "Considerato il lavoro che abbiamo fatto insieme – ha detto la presidente Susanna Cenni - contiamo che le motivazioni che la Regione presenterà consentiranno di mantenere la regolamentazione". A favore Cgil, Federconsumatori e Sunia, mentre la sindaca di Firenze, Sara Funaro, ha annunciato di non volersi fermare: "Per noi la legge rimane valida e andremo avanti con i regolamenti".

Li. Cia.