FABRIZIO MORVIDUCCI
Cronaca

Stretta a Villa Costanza. Aumentano le telecamere. E si rafforzano i controlli

Giro di vite dopo l’incontro in prefettura: confermata la presenza dei vigilantes. La videosorveglianza sarà collegata alla sala operativa della polizia municipale.

Lo scorso dicembre l’avvio del piano per la sicurezza con l’impiego dei vigilantes

Lo scorso dicembre l’avvio del piano per la sicurezza con l’impiego dei vigilantes

Più telecamere e un presidio sull’area interna ed esterna del parcheggio di Villa Costanza. E’ il risultato dell’incontro di ieri mattina in prefettura, per strutturare il servizio e mettere in sicurezza questo spazio strategico per la mobilità dell’area fiorentina e per il decoro di Scandicci. I risultati della sperimentazione sono stati incoraggianti. Stando alle prime statistiche sono stati appena due gli episodi di vandalismo registrati dal 6 dicembre al 7 gennaio in zona; uno solo dopo il 7 gennaio.

Prima dell’arrivo dei vigilantes, ce n’erano quattro a settimana, tanto che la sindaca di fronte all’emergenza si era decisa a intervenire come nessuno dei suoi predecessori. Dopo aver fatto il primo giro istituzionale con prefetto e forze dell’ordine, è arrivato il comitato per l’ordine e la sicurezza specifico su Villa Costanza. Ma cosa sarà fatto per potenziare il presidio del territorio? Intanto si punta a confermare la presenza dei vigilantes a presidio dell’area. Il secondo passo è quello di potenziare il circuito di video sorveglianza non solo negli spazi interni al parcheggio sul nastro autostradale, ma anche sull’esterno.

In questo modo, con le telecamere collegate alla sala operativa della polizia municipale sarà garantito un controllo aggiuntivo in zona. Il Comune di Scandicci è tra i più evoluti in materia di uso degli occhi elettronici: nelle aree strategiche della città, il comandante della polizia municipale, Giuseppe Mastursi ha fatto installare apparati in grado di leggere le targhe e altri di ultima generazione in grado di sostenere le forze dell’ordine nelle loro indagini (come già ampiamente avvenuto per esempio in zona industriale).

La battaglia per la sicurezza nei parcheggi di Villa Costanza adesso trova conferma nella prosecuzione del servizio di presidio del territorio. Da mezzanotte alle 6 di mattina verosimilmente i carabinieri proseguiranno i controlli su questa fetta di territorio con servizi incrementati e controlli mirati. La sindaca ha voluto ringraziare il prefetto Francesca Ferrandino per l’attenzione dedicata al problema. Ogni anno ci sono 85.000 bus di linea che si fermano a Villa Costanza, e un transito complessivamente di 2 milioni di passeggeri. L’area è in prospettiva la porta di accesso alla città, visto che il progetto del nuovo centro di Scandicci prevede l’estensione dal palazzo comunale fino al capolinea della tramvia. Oltre al parcheggio scambiatore tuttavia, i cittadini stanno chiedendo anche uno sforzo in più in altre aree della città, visto che tra Vingone e il centro negli ultimi giorni si sono verificati diverse incursioni tra furti d’auto e razzie nelle scuole.

Fabrizio Morviducci