Il cordoglio per quello che è successo a San Felice a Ema è arrivato anche dalla sindaca di Firenze, Sara Funaro, non appena appreso della notizia.
"È una tragedia – commenta la prima cittadina – una coppia e un bambino non ci sono più. La bimba è in gravi condizioni. Stiamo seguendo la vicenda e ci stringiamo ai familiari in questo momento di dolore". La preghiera per la piccola è arrivata prima di rivolgersi alla città per i tradizionali auguri di Natale organizzati nel salone dei Cinquecento, a Palazzo Vecchio.
"Oltre alla grande emozione di portare gli auguri alla città, c’è purtroppo anche un senso di dolore. Nonostante la giornata di bellezza e di festeggiamento è doveroso stringerci ai familiari in questo momento drammatico". Il giovedì nero di San Felice a Ema arriva dopo altre settimane di dolore: quello per la morte dei cinque operai e il ferimento grave di altre due persone, successive all’esplosione del deposito Eni di Calenzano. Un dicembre nero che ha già spezzato le vite in maniera tragica e inaspettata di almeno otto persone.