
Firenze, lo striscione 'R1pud1a' contro la guerra su Villa Vogel
Firenze, 24 aprile 2025 -"In seguito all’approvazione da parte del Consiglio del Quartiere 4 della mozione presentata dalla consigliera Marmo di sinistra Progetto Comune e sottoscritta dai gruppi consiliari del Partito Democratico, di AVS – Ecolò, Lista civica Funaro e di Firenze Democratica, è stato affisso uno striscione “R1PUD1A” sulla facciata di Villa Vogel insieme ad una rappresentanza dei consiglieri del Quartiere 4 ed una rappresentanza della Commissione Pace del Consiglio comunale e volontarie del gruppo di Firenze di Emergency.
“Si tratta di una piccola ma importante azione simbolica che è coerente con i festeggiamenti per il 25 Aprile. Infatti – spiega il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni – le Partigiane e i Partigiani e tutte le italiane e gli italiani che hanno fatto la Resistenza fino alla Liberazione di 80 anni fa, lo hanno fatto per conquistare la libertà e la democrazia, per fondare la nostra bellissima Costituzione e per realizzare una Pace duratura. Quindi “Ripudia la guerra”, come scritto nell’articolo 11 della Costituzione, ha ancora più valore in vista del 25 Aprile. Lo striscione – conclude il presidente Dormentoni – rimarrà affisso per tutto il mese di maggio poi, nei mesi successivi, verrà adottato dal Quartiere 5, dal Quartiere 3, dal Quartiere 2 e infine dal Quartiere 1”. “È importante – dichiara la presidente della Commissione Pace di Palazzo Vecchio Stefania Collesei – che venga riaffermato il dettato dell’articolo 11 della Costituzione Italiana. Il ripudio della guerra non riguardo solo la condanna dell’uso della forza e delle aggressioni ma anche l’impegno per creare le condizioni per la pace”.
“La nostra storia ci dice di non tacere, di impegnarci per abolire la guerra, di non perdere mai di vista le vittime – l’appello Emergency – Non ci stancheremo di ripeterlo: Emergency ripudia la guerra, come tantissimi in Italia. Con questa campagna è il Paese in prima persona a potersi esprimere. Perché il senso della Costituzione è inequivocabile e le persone possono darle nuova voce e farla vivere ancora. Perché dire “no alla guerra” è ovunque un’aspirazione ma è anche un modo per rispettare la storia del nostro Paese e dimostrare che la nostra Costituzione è ancora ‘lettera viva’”.
Maurizio Costanzo