FIRENZE
Dopo una notte “alcolica“ nei locali del centro, un uomo avrebbe abusato di lei in una strada dove poi sono intervenuti i poliziotti di una volante per ascoltare il racconto della giovane, una studentessa americana di diciotto anni.
Parole tutte da verificare, dopo che la donna è stata visitata dai sanitari, come previsto dal codice rosa.
I fatti, riportati ieri dal Corriere Fiorentino, risalgono alla notte tra giovedì e venerdì.
Una parte di questi episodi si sarebbero consumati in un locale del centro storico dove la giovane sarebbe andata a passare la serata, probabilmente assieme ad alcune amiche.
Ma la giovane, che al momento dell’intervento era ancora sotto choc, non si sarebbe ancora decisa a sporgere una regolare denuncia. Sta di fatto che i ricordi di quella che doveva essere una serata spensierata e allegra, si sono ben presto trasformati in un trauma. La studentessa avrebbe infatti raccontato di essere andata sì in questo locale, dove avrebbe bevuto qualche bicchiere. Non è chiaro se la vittima abbia deciso di prendere qualche alcolico in più o se, lo sconosciuto l’abbia in qualche modo spinta a lasciarsi andare con l’alcol.
La studentessa, trovata in evidente stato di ebrezza, avrebbe spiegato, nell’immediatezza dell’intervento del 118 e della polizia, di non riuscire neppure a fornire una descrizione del violentatore.
Quello che si ricordava molto bene, però, è che lui l’ha convinta ad accompagnarla fuori dal locale, proponendo di riaccompagnarla a casa perché da sola, nel cuore della notte, non è bene girare per le strade del centro. A quel punto, però, approfittando della sua confusione, dovuta probabilmente all’alcol, il violentatore si sarebbe spogliato in strada e avrebbe abusato di lei. In una strada del centro storico. La polizia, in queste ore, sta analizzando le telecamere di sicurezza che si trovano non soltanto nel centro, ma anche all’interno del locale dove la giovane ha raccontato di aver passato la serata. Decisive potrebbero rivelarsi le telecamere, qualora l’americana decidesse di denunciare.